Tap, Amati: “La Lezzi ha le mani legate e i miei colleghi le dita: quelle per slegare il cartello ‘Melendugno libera’”

“Il ministro Lezzi su Tap ha detto di avere le mani legate e i miei colleghi Cinquestelle pure le dita: sarà per questo che non riescono a slegare i lacci che reggono il cartello bugiardo ‘Melendugno libera’, affisso sulle vetrate dei loro uffici in Consiglio regionale”.
Lo dichiara il Consigliere regionale Fabiano Amati.
“Su Tap nessuna sorpresa: non poteva andare diversamente e ciò era noto anche a quelli che fingevano di stare dalla parte no Tap.
Sarebbe il caso a questo punto di riconoscere almeno linearità e lealtà alle poche persone che hanno sempre sostenuto, anche sfidando le proteste della folla, la necessità di realizzare il gasdotto.
Ora so già che i miei colleghi pugliesi extra lusso diranno che non condividono la scelta romana, per poter mettere una pezza a colori. Ma se davvero la loro opinione è diversa da quella di Conte, Di Maio e Lezzi, li prego di presentare al Consiglio una mozione con cui contestare aspramente la decisione del Governo nazionale, lasciando dunque a verbale la loro opinione diversa”.

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