Cassazione: condanna definitiva per l’ex A.D. di Veneto Banca a 2 anni e 6 mesi

Il 30 aprile, la V Sezione della Corte di Cassazione ha confermato in via definitiva la condanna a 2 anni e 6 mesi per l’ex Amministratore Delegato di Veneto Banca. La Suprema Corte ha riconosciuto la prescrizione del reato di ostacolo alla vigilanza nei confronti di Banca d’Italia, riducendo la pena di soli sei mesi rispetto a quanto stabilito dalla Corte d’Appello di Venezia.

Nonostante la Procura Generale presso la Corte di Cassazione avesse richiesto una pena rideterminata a 1 anno e 6 mesi, proprio in virtù della prescrizione intervenuta, la Corte ha ritenuto congrua una riduzione più contenuta.

Confermate in toto le statuizioni civili, compresa la condanna al risarcimento dei danni in favore delle parti civili.

Soddisfazione è stata espressa dagli avvocati Antonio Andrisano e Domenico Attanasi, legali di numerosi risparmiatori brindisini costituitisi parte civile nel procedimento, difesi con successo nei tre gradi di giudizio: Tribunale di Treviso, Corte d’Appello di Venezia e, infine, Corte di Cassazione.

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