giuseppe zippo

BRINDISI – L’ennesimo evento criminoso affligge la città di Brindisi. Nella giornata di ieri, 12 aprile, una tentata rapina ha sconvolto la gioielleria “L’Angolo” sita in pieno centro della città. È stato il proprietario a reagire prontamente e a sventare la consumazione del reato. A fronte di tale emergenza e dei gravi casi analoghi che si perpetrano oramai con cadenza settimanale, c’è chi cerca comunque di sminuire costantemente la gravità dei gesti e della situazione dell’ordine pubblico e della sicurezza a Brindisi a totale discapito dei cittadini. Un tempo si reagiva ponendo in essere misure di sicurezza effettive e, soprattutto, dispiegando uomini e mezzi; gli stessi che ormai siamo abituati a vedere solo nei momenti solenni. Complici amministrazioni disattente e politica assente lontana dai bisogni della cittadinanza, alle prese costantemente con atti criminosi. A fronte di tale trend in continua crescita, le probabilità di epiloghi poco felici sarà più che certa prima o poi. La legalità e la sicurezza non sono concetti astratti a cui fare riferimento solo in momenti autocelebrativi. Legalità e sicurezza sono necessità che vanno coltivate istante per istante per la libertà e la crescita di un territorio.

L’adoc invita, per l’ennesima volta, le forze sane della città ad una presa di posizione decisa per un riscatto sociale ed economico.

 

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