BRINDISI – Nell’ambito delle attività di contrasto ai traffici illeciti, funzionari dell’Ufficio delle Dogane di Brindisi unitamente i militari della Guardia di Finanza hanno scoperto, in due distinte operazioni, valuta non dichiarata per un importo complessivo pari a 17.000 euro, e un cucciolo di razza pastore bulgaro, accompagnato da falsa documentazione sanitaria.
Entrambi i tentativi hanno visto coinvolti cittadini bulgari provenienti dalla Grecia. Nel primo caso, il trasgressore s’è avvalso della facoltà di effettuare l’estinzione della violazione mediante l’istituto dell’oblazione con pagamento immediato, secondo la normativa vigente, mentre il detentore del cane, per i cui accertamenti sanitari è stato prontamente interpellato il personale ASL, è stato denunciato alla locale Procura della Repubblica e l’animale affidato al canile comunale di Brindisi.

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