Successo per “Mariti e mogli”, testo antesignano di “Perfetti sconosciuti”

BRINDISI – Un pubblico divertito e soddisfatto ha salutato calorosamente gli attori al termine dello spettacolo “Mariti e mogli”, commedia scritta da Woody Allen ed efficacemente adattata da Monica Guerritore, nei panni di regista e di splendida interprete. Ad accompagnarla sul palco, l’intensa Francesca Reggiani, Ferdinando Maddaloni, Cristian Giammarini, Enzo Curcurù, Lucilla Mininno, Malvina Ruggiano e Angelo Zampieri.

La pièce può essere considerata per certi versi antesignana del film di Paolo Genovese “Perfetti sconosciuti”: la sceneggiatura di entrambe le rappresentazioni, infatti, gioca sulle fragilità dei rapporti di coppia, coperti da veli di ipocrisia che cadono uno ad uno davanti alla contingenza di situazioni apparentemente piacevoli – ma confidenziali – come una cena tra amici nel film di Genovese ed un incontro tra amici in una sala da ballo nel testo di Allen. E proprio come il gioco del domino, dove quattro partecipanti, che formano due coppie, si sfidano seduti in posizione alternata, in “Mariti e mogli” le tessere si mescolano in continuazione, formando incastri a volte grotteschi, favoriti dalla compartecipazione di altre bizzarre personalità presenti all’interno della sala da ballo.

Così, nel solco della tipica commedia degli equivoci, scorrono in leggerezza due ore di uno spettacolo a tratti esilarante, a tratti impegnato, che consegna al pubblico la bravura degli attori e la sensazione di aver assistito ad una rappresentazione di ottimo livello.

Andrea Pezzuto
Redazione

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