BRINDISI – Si è tenuta nella giornata odierna, nell’aula magna dell’Istituto “Giulio Cesare”, l’iniziativa, promossa dall’Adoc di Brindisi, per il contrasto alla piaga del Bullismo. A presiedere l’iniziativa la Dott.ssa Maria Chiara Criscuolo, redattore del “Nuovo Quotidiano di Puglia”. I lavori sono stati preceduti dall’intervento del Dott. Raffaele D’Agostino, primo dirigente della Polizia di Stato, che ha portato i saluti del nuovo Questore di Brindisi, Ferdinando Rossi. A seguire il Dirigente scolastico dell’I.C. “Commenda”, Prof. Antonio Santoro, che si è detto soddisfatto per aver avuto la possibilità di ospitare l’incontro su di un tema di grande attualità. Il Presidente provinciale dell’ADOC, Giuseppe Zippo, ha ringraziato la Questura di Brindisi, il Dirigente scolastico, il corpo docente e gli esperti intervenuti per il supporto dato all’iniziativa. L’Avv. Marina Leo, responsabile dell’avvocatura ADOC, ha introdotto i lavori relazionando sulle conseguenze civili e penali dei reati di bullismo anche alla luce delle nuove disposizioni legislative in materia. A seguire, i ragazzi frequentati le terze classi, presenti all’incontro, sono stati invitati dalla Dott.ssa Francesca Cafarella, psicologa, a commentare uno spot sul bullismo e ad esternare sensazioni e livello di percezione del fenomeno. Ne è scaturita un’interazione molto interessante e partecipata. Grande interesse è stato suscitato dall’intervento di Gianni Gravina, agente scelto della Polizia di Stato, autore del libro UN ANGELO IN BLU – Una storia contro il bullismo. Un racconto basato su una storia vera. Un vissuto nell’espletamento delle proprie funzioni che ha sollecitato le coscienze dei ragazzi facendo leva sulla solidarietà, sulla forza di reagire e di denunciare fenomeni di bullismo. I messaggi che l’autore ha inteso inviare ai lettori ed ai presenti hanno dato diversi spunti di riflessione utili per l’intervento della Dott.ssa Maria Nimis, sociologa. A conclusione dell’iniziativa la proiezione di un monologo sul bullismo di Paola Cortellesi sulle note del brano di Marco Mengoni, Guerriero. I ragazzi nel corso della giornata hanno avuto anche la possibilità di visionare dall’interno e quindi più da vicino una volante della Polizia di Stato.
Ufficio stampa ADOC
