BRINDISI – La questione Santa Teresa continua a tenere banco a Brindisi. Dall’1 gennaio prossimo, infatti, i lavoratori saranno tutti a casa.

Lo aveva annunciato giorni fa il Sindacato Cobas che aveva ricevuto una nota della Provincia così come previsto, si leggeva che non esiste alcuna possibilità di ottenere la cassa integrazione in deroga da parte della Regione Puglia.

Stamani c’è stato un incontro, nel Salone di Rappresentanza della Provincia, tra i sindacati, gli stessi lavoratori della Santa Teresa, il presidente Maurizio Bruno ed i dirigenti dell’Amministrazione Provinciale per cercare di trovare immediate soluzioni alla drammatica situazione della partecipata. All’incontro erano presenti anche il consigliere regionale Gianluca Bozzetti e l’on.orevole Nicola Ciracì. Nel corso dell’incontro, i sindacati hanno chiesto ufficialmente al presidente Bruno di ritirare la delibera dell’ultimo consiglio con cui si stanziavano solo i soldi per arrivare a fine dicembre e si precludeva ogni possibilità di avere risorse per il 2017. Inoltre le organizzazioni sindacali hanno annunciato la volontà di andare a protestare direttamente a Roma sotto Palazzo Montecitorio.

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