Privatizzazione asili nido: Cisl e Uil chiedono ritiro delibera. Il 14 giugno indetta giornata di sciopero

Al Sig. Eccellentissimo Prefetto di Brindisi
prefettura.brindisi@interno.it

Al Sig.Dirigente Servizi alla Persona Contratti e Appalti
ufficiocontratti@pec.comune.brindisi.it

Al Sig. Sindaco di Brindisi
ufficioprotocollo@pec.comune.brindisi.it

Al Sig.ra Assessore Servizi Sociali
ser.sociali@comune.brindisi.it

Al Sig. Questore Di Brindisi
gab.quest.br@pecps.poliziadistato.it

Alla Commissione di Garanzia
segreteria@pec.commissionedaranziasciopero.it

Alla Cooperativa Scintilla
cooplascintilla@hotmail.it

 

In data 26/05/2021, si è tenuto in incontro tra le OO.SS confederali e di categoria di CGIL CISL e UIL con i dirigenti del Comune di Brindisi, nelle persone della Dott.ssa Isabella Lettori Assessore ai Servizi Sociali ed il dirigente Dott. Del Citerna Costantino per un confronto sul “ Nuovo bando di gara per la concessione del servizio die 4 Asili nido comunali.
Le OO.SS., nel rilevare che, nel mentre l’orientamento delle Pubbliche Amministrazioni è improntato sulla gestione in House dei servizi, il comune di Brindisi, in controtendenza, privatizza l’istruzione e l’educazione dei nostri figli.
Privatizza, a nostro avviso, con un bando di gara carente di garanzie economiche a tutela delle Famiglie meno abbienti, e privo delle necessarie tutele per i lavoratori che da anni operano in questi servizi..
Il bando di gara, risulterebbe carente nell’esplicitazione dei costi che dovrà sostenere l’azienda aggiudicataria.
Non sono chiari, ad esempio, i costi di gestione delle strutture, “gli oneri della Sicurezza che, per legge, non possono essere al ribasso, non si evince chi dovrà pagare la TARI tenuto conto il considerevole costo annuo, così come le spese del personale che a nostro avviso non potrà essere tutto riassorbito, la retta base di € 500,00 euro per Bambino, per una capienza massima ed auspicabile di 200 bambini per una frequenza di 11 mesi, i voucher che tardano ad essere finanziati dalla regione puglia ed i cui fondi sembrerebbero essere terminati, l’impegno solo formale ad aiutare le famiglie meno abbiente, i costi delle polizze assicurative e di altri oneri che ricadranno, ineludibilmente suii costi della gestione complessiva e di conseguenza sulle rette mensili.
Retta mensile che sarà stabilità, in regime di monopolio assoluto, dalla società affidataria della concessione, che per ben 8 anni dovrà gestire in completa autonomia l’educazione scolastica dei nostri figli.
Mancano infatti, a nostro avviso, tutte le norme necessarie di autotutela e vigilanza della parte pubblica che, per questione di mero bilancio, sembrerebbe lavarsene le mani (Ponzio Pilato docet).
In tutto questo marasma, a pagare questa scellerata scelta saranno probabilmente solo le famiglie costrette a pagare le rette intere e sicuramente i lavoratori i cui diritti, potrebbero correre il serio rischio di essere equiparati a forme di lavoro pari al terzo mondo.
Possibile che questa Amministrazione comunale “inconsapevolmente” abbia pensato di attivare servizi educativi di nicchia solo per famiglie benestanti ??
Abbiamo chiesto, congiuntamente alle OO.SS. regionali e le Organizzazioni rappresentative le Cooperative Sociali, il ritiro del bando di gara, in autotutela, per la concessione degli a sili nido – non abbiamo ricevuto ad oggi nessuna risposta – solo un laconico” parliamo con il sindaco e vi faremo saper quanto prima, entro 48 ore “.
Il tempo è tiranno ed il silenzio pericoloso – pertanto – considerato che le 48 ore sono inesorabilmente scadute le scriventi OO.SS., avendo già proclamato lo stato di agitazione, comunicano che saranno avviate una serie di manifestazioni giornaliere di protesta nel completo rispetto delle normative di legge e contrattuali a far data dal giorno 04/06/2021.
Le OO.SS proclamano, altresì, una giornata di sciopero per il 14 giugno c.m.

La Segreteria Generale La Segreteria Generale
CISL FP BR/TA UIL FPL BRINDISI

 

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