La vittoria della salvezza, la Happy Casa la conquista sul campo – di Dario Recchia

Vittoria che vale un intero campionato per la Happy Casa Brindisi che supera tra le mura amiche del Palapentassuglia l’Allianz Pallacanestro Trieste per 96-87 e conquista la matematica salvezza a due giornate dalla fine della stagione regolare. Una prestazione di orgoglio e di cuore soprattutto nel secondo tempo quando i ragazzi di coach Vitucci hanno alzato il volume dell’intensità offensivo e tenuto in difesa i tanti tiratori della squadra giuliana. Nella formazione biancoazzurra si sono rivisti Mattia Udom ed Nathan Adrian anche se lo staff brindisino ha dovuto fare a meno di Raphael Gaspardo per un problema muscolare occorso nell’allenamento di rifinitura. Tra gli ospiti l’ex di turno Adrian Banks molto fischiato per tutto il match dai suoi ex tifosi. Nel primo periodo la New Basket Brindisi parte meglio sfruttando un quintetto veloce con tre piccoli (Clark, Redivo ed Harrison). La tripla di Redivo vale il + 6 (17-11) ma Trieste replica immediatamente mettendo il naso avanti con un canestro e fallo di Lever (19-21). Nel secondo parziale l’attacco biancoazzurro si inceppa  e Grazulis sigla il canestro del 25-31. Gentile con due canestri da sette metri ricuce il gap mentre dall’altra parte la tripla di Mian vale il punto del 35-41. L’intervallo si chiude con le squadre che vanno al riposo sul 41-45  e con il meritato vantaggio degli ospiti che giocano meglio sul perimetro. Alla ripresa delle ostilità la faccia dei padroni di casa è diversa; Clark suona la carica con due canestri e Redivo con una tripla fa esplodere il gremito palapentassuglia portando il vantaggio a tre possessi (67-60). La replica dei viaggianti è però immediata con un perentorio break di 0-8 firmato da Grazulis e Davis (top scorer del match con 22 punti). Brindisi però non di disunisce e con un canestro di Harrison va all’ultimo riposo sul 72-69  dopo un periodo da 31-24. Nei dieci minuti finali sale la tensione con le due squadre che si affrontano a viso aperto. Zanelli dalla lunetta segna due punti importanti (85-78) ma una schiacciata di Grazulis porta nuovamente sotto i suoi compagni ( 85-81). Udom segna e realizza pure il punto dopo il canestro subito e Brindisi vola sul + 9 (90-81) a 180 secondi dalla fine ma Trieste non muore mai e segna velocemente due canestri con Lever portandosi sul 92-87. Zanelli e compagni però non mollano la presa e Perkins è preciso dalla linea della carità regalando a 19 secondi dalla fine i punti della tranquillità . Finisce con il tabellone che segna 96-87 ed il tripudio di tutto il palazzetto per una salvezza davvero importante dopo una stagione che rischiava di complicarsi per la squadra del presidente Marino.

In casa brindisina ben 6 giocatori in doppia cifra con Harrison miglior realizzatore con 19 punti. Contento a fine gara il presidente del sodalizio brindisino che analizza una stagione con tanti problemi, infortuni ma riconosce l’impegno dei suoi ragazzi che- nel secondo tempo – ci hanno tenuto a vincere per uscire dal palazzetto tra gli applausi del pubblico. Coach Vitucci, dal canto suo, ribadisce l’importanza della posta in palio e l’aver conquistato, con le proprie mani, il prezioso risultato della salvezza.  Nelle ultime due uscite la Happy Casa giocherà in casa della Olimpia Milano per poi congedarsi in casa affrontando la Bertram Tortona.

Happy Casa Brindisi – Allianz Pallacanestro Trieste 96-87 (22-21, 19-24, 31-24, 24-18)

Brindisi : Adrian 0, Gentile 12, Zanelli 10, Harrison 19, Greco n.e., Visconti 8, Redivo 18, De Zeeuw n.e., Clark 7, Guido n.e., Udom 12, Perkins 10. All. Vitucci

Trieste : Banks 9, Davis 22, Clark 10, Konate 2, Longo n.e., deangeli n.e., Mian 6, Delia 7, Cavaliero 0, Campogrande 0, Grazulis 16, Lever 15. All. Ciani

Arbitri : Lo Guzzo C., Vicino A, Perciavalle A

Foto studio Vincenzo Tasco

Dario Recchia

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