L’abbandono incontrollato di rifiuti in ogni angolo della città sta diventando assolutamente insostenibile. La dimensione del problema sta raggiungendo livelli gravemente lesivi dell’immagine di Brindisi. Il danno è doppio perché recuperare e bonificare queste “discariche cittadine” ha un costo che si riverbera sulla Tari di tutti i brindisini. Non è più tollerabile che l’irresponsabilità di pochi incivili, dediti a deturpare con i loro comportamenti scellerati gli spazi comuni, penalizzino i tantissimi cittadini per bene che rispettano con ossequio le chiare indicazioni per il conferimento dei rifiuti. È pacifico che dietro questi comportamenti scellerati si nasconde, nella maggior parte dei casi, un problema atavico della città, ossia l’evasione della tariffa dei rifiuti. Da qualche tempo l’Amministrazione comunale ha installato diverse foto-trappole che hanno permesso di scovare in pochi mesi 259 incivili che sono stati pesantemente sanzionati per più di 77 mila euro. Purtroppo questi sforzi non bastano ancora, poiché, soprattutto in città, gli abbandoni di rifiuti continuano in maniera preoccupante. La task force istituita dall’Amministrazione comunale per fronteggiare questa problematica è certamente una buona notizia e garantisce un maggiore controllo del territorio comunale teso a sradicare l’odioso fenomeno e il raddoppio del numero delle foto-trappole è la strada giusta. Per questo sarebbe importante potenziare ulteriormente le “armi” a disposizione dei vigili urbani e provinciali della task-force inasprendo le sanzioni previste in caso di simili abusi e consentendo di utilizzare, dopo un apposito accordo con la Prefettura e le Forze dell’ordine, tutte le telecamere dislocate sul territorio comunale in modo da creare una più larga rete di controllo e monitoraggio per debellare gli abbandoni dei rifiuti. È necessario quindi usare fermezza e determinazione per reagire e non lasciare la città in ostaggio di quanti hanno scelto di vivere senza rispettare le minime regole di civiltà a scapito della parte sana della cittadinanza. Contestualmente ci auguriamo che l’azienda Ecotecnica, incaricata della raccolta, con la collaborazione dell’amministrazione comunale, possa investire in campagne di sensibilizzazione, facendo cogliere l’importanza del corretto conferimento dei rifiuti solidi urbani.
Italia Viva Brindisi