INTERVISTA – Vitali (FI): “Centrodestra unito, sarà il tavolo nazionale a valutare tra Cavalera, Ciullo o un terzo nome. La Danzì è fantapolitica”

BRINDISI – Nuovo cambio di paradigma nel centro-Forza Italia (più che centrodestra): il comando delle operazioni, infatti, passa da Mauro D’Attis al tavolo nazionale, che deciderà assieme ai partner nazionali Fratelli d’Italia e Lega le sorti delle coalizioni nei vari Comuni.

Così, abbiamo chiesto ragguagli a Luigi Vitali, coordinatore regionale di Forza Italia.

“Da qualche giorno il senatore Gasparri è stato nominato coordinatore di Forza Italia nei rapporti con gli alleati, e lo stesso ha fatto un giro di consultazioni con i segretari regionali per sapere quale fosse la situazione nei capoluoghi di provincia; per quanto concerne la Puglia, Brindisi e Barletta. Siccome in entrambe le città, al momento, il centrodestra non sembra unito, mi risulta che Gasparri si sentirà adesso con Giorgetti che è il referente della Lega e con Lollobrigida che è il referente di Fratelli d’Italia, così da convocare un tavolo nazionale e valutare la situazione di tutti i capoluoghi di provincia. Sarebbe infatti anomalo che il modello nazionale non venisse riproposto alle Amministrative”.

La palla quindi viene sottratta dalle mani di D’Attis?

“La palla passa al tavolo nazionale, al quale parteciperanno i coordinatori regionali ed i parlamentari. Dove ci sono più candidature si andrà a vedere quella che può rivelarsi la migliore, oppure si cercherà di trovare una terza via individuando un altro nome alternativo”.

I tempi?

“Già martedì è convocato il primo tavolo: bisogna vedere da quale città partità la discussione”.

Su quel tavolo finiranno quindi i nomi di Ciullo e di Cavalera?

“Penso di sì. Forza Italia a Brindisi ha fatto una scelta e penso che vada confermata”.

Ma l’avvocato Cavalera ha dato il suo consenso alla candidatura?

“Ancora no, però dovrebbe essere sul punto di dare la sua disponibilità”.

Smentisce il nome di Mariangela Danzì?

“E’ una notizia che mi coglie di sorpresa, così come non capisco chi siano gli scontenti di Forza Italia”.

Si tratta di fantapolitica dunque?

“Direi proprio di sì”.

Ed a confermarlo è la stessa Sub-Commissaria, che tanto bene ha fatto nei mesi in cui ha operato a Brindisi.

Andrea Pezzuto

 

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