BRINDISI – Dopo la lettera del signor Marco Guadalupi che sosteneva che il sindaco Riccardo Rossi fosse a bordo della motobarca STP durante la processione a mare, lo stesso primo cittadino ci ha contattati per chiarire la situazione: “Come sempre accade ogni anno, il sindaco era a bordo del rimorchiatore Barretta nel corso della processione a mare dei Santi Patroni. Una motobarca della STP è stata chiesta dalla Curia per seguire lo stesso rimorchiatore, ma si trattava comunque di un mezzo non in servizio, tanto più che la STP non fornisce il trasporto in mare per tutta la durata della processione e sino alla fine dei fuochi di artificio. Il servizio di motobarca riprende soltanto dopo. Il sig. Guadalupi, dunque, afferma falsità nella sua lettera e mi aspetto da lui una rettifica. Diversamente, si assumerà la responsabilità di quanto ha affermato”.
Forse il sig. Guadalupi non era sulla scalinata virgiliana, altrimenti avrebbe visto chiaramente, come tutti, che il sindaco era sul rimorchiatore Barretta. Quindi, il sig guadalupi è in malafede. Mi meraviglio altresì, della troppa disponibilità concessa dalle testate giornalistiche nei confronti di chiunque voglia affermare cose così palesemente false.
Io chiedo una cosa al neosindaco Rossi, confidando nella sua intelligenza e sensibilita’. Per il prossimo anno e per gli altri a venire non si potrebbero ridurre i fuochi d artificio per un tempo minore? Ed , in particolare, le terrificanti esplosioni che provocano danni ad orecchie e psiche di bambini ed animali? Ormai in una famiglia su due vive un cane o un gatto ed a me dizpiace vederli soffrire. Come mi fanno rabbia e schifo quei genitori che costtingono i bambini piccoli a vedere i fuochi ed a terrorizzarsi. Mi raccomando Signor Sindaco so che Lei la pensa come me e come tanti brindisini inelligenti e sensibili