Gestore di un’area di servizio, nel magazzino aveva pistola con matricola abrasa con due caricatori da 15 proiettili

I Carabinieri della Stazione di  Cellino San Marco hanno tratto in arresto in flagranza di reato di detenzione di arma da fuoco clandestina un 46enne residente in Cellino San Marco. Gli operanti, a seguito di perquisizione effettuata nel vano magazzino annesso al bar  all’interno dell’area di servizio del distributore carburanti da lui gestito, hanno rinvenuto all’interno di una scatola una pistola con matricola abrasa marca Beretta modello 98FS perfettamente funzionante, completa di 2 caricatori contenenti 15 proiettili ciascuno calibro 9X21. Nel corso della perquisizione sono stati rinvenuti ulteriori 48 proiettili calibro 9X19, 36 proiettili calibro 7.65  e 24 proiettili calibro 9X21,  collocati all’interno di pacchetti  sigarette e scatole di cartone.

 

L’arma e il munizionamento sono stati sottoposti a sequestro. Nel corso dell’espletamento dell’attività all’interno di un piatto in ceramica sono state rinvenute tracce di cocaina e a seguito di perquisizione personale nella tasca sinistra del giubbino dell’arrestato una dose di cocaina del peso di 0,95 grammi. Il tutto sottoposto a sequestro. Riguardo al rinvenimento dell’arma sono in corso approfonditi accertamenti finalizzati a stabilire se la stessa sia stata utilizzata in eventi delittuosi.  Quarta Andrea nella circostanza è stato segnalato amministrativamente per il possesso della cocaina. Espletate le formalità di rito, l’arrestato è stato associato nella Casa Circondariale di Brindisi a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.

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