BRINDISI – Cambiare e restare sempre se stessi.
“E’ la rivoluzione più stupefacente e difficile che si possa compiere – si legge nella nota – Ci è riuscito Roberto Guadalupi, che oggi vive una importante tappa della sua evoluzione artistica. Un grande cambiamento, una rivoluzione appunto, in cui la sua identità resta salda, eppure si trasforma. I personaggi ed i paesaggi, le metropoli, la maternità ed il viaggio sono sempre le sue tematiche favorite, ma diverso è il modo di raccontarle. Il maestro adopererà un nuovo linguaggio, molto più moderno, anzi, particolarmente in linea con quelle che sono le tendenza dell’arta contemporanea oggi. Più astratto, meno descrittivo, ma sempre fedele al suo vissuto ed alle storie che ama narrare. Collezioni pubbliche e private si pregiano delle opere di Roberto Guadalupi. Le sue più celebri esposizioni sono state alla 55^ Biennale di Venezia, al Palazzo ONU di New York, ai Dioscuri, al Quirinale di Roma, solo per citarne alcune. Ora ritorna a casa, nella sua Brindisi, realizzando un sodalizio speciale con una delle sue sedi culturali più prestigiose della città, il Museo Archeologico F. Ribezzo. Il vernissage, con presentazione dell’evento alla stampa, avverrà sabato 18 marzo alle ore 17:00. La mostra allestita al Muso Ribezzo, sito in Piazza Duomo, sarà visitabile fino al 30 aprile prossimo, dal lunedì al sabato, dalle ore 8:30 alle 13:30, il martedì anche dalle 15:30 alle 18:30”.
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Redazione |