Dopo 27 anni un altro brindisino si tinge d’azzurro: Marco Giuri

Lo scudetto 2018/19 di basket di Lega A è stato vinto dalla Umana Reyer Venezia che ha superato, dopo una serie infinita terminata solo alla settima e decisiva partita, il Banco di Sardegna Sassari. Tra le fila dei lagunari un brindisino doc, Marco Giuri che, a 31 anni, si è laureato Campione d’Italia dopo un percorso cestistico che lo ha visto indossare tante maglie in giro per lo stivale. Giuri ha esordito tra i professionisti a 17 anni nella stagione 2005/6 indossando la maglia della Virtus Siena nel campionato di B/Eccellenza. Da lì una carriera prestigiosa tra campionati di Legadue e serie B con le casacche della Junior Casale, Pall. Vigevano, Basket Livorno, Aurora Jesi, Potenza sino a vestire la maglia della New Basket Brindisi nel campionato 2011/12 di Legadue. In quella stagione Marco vince la Coppa Italia (MVP del torneo) e campionato ma ciò non basta per ottenere una riconferma che sembrava scontata agli occhi di tutti. L’anno dopo va in Sicilia a giocare con il Barcellona , poi Scaligera Verona per poi approdare finalmente nella massima serie nel 2015 con la maglia della Juve Caserta. Due stagioni orsono nuovamente a Brindisi con l’Happy Casa sotto la guida prima di coach Dell’Agnello e poi di coach Vitucci salvo poi approdare quest’anno alla Reyer Venezia. Una sfida, quest’ultima, davvero impegnativa dal momento che il cestista brindisino sapeva di doversi “costruire” un minutaggio in un roster lungo e competitivo dove coach De Raffaele non avrebbe fatto sconti a nessuno. E il play Made in Brindisi ha stretto i denti e si è sempre fatto trovare pronto ogni volta che è stato chiamato sul parquet di gioco. Il suo nome, da oggi, si aggiunge a quello di Fabio Morrone, altro grande atleta della nostra città, che nel campione 1991/92 vinse lo scudetto con la gloriosa Benetton Treviso. Da allora, nessun altro brindisino (almeno nel maschile dal momento che Valentina Siccardi ha vinto ben 2 scudetti con la maglia del Cras Taranto) è riuscito a vincere uno scudetto nel massimo campionato di pallacanestro. Marco Giuri entra di diritto nella èlite dei grandi cestisti brindisini continuando in quella bella tradizione familiare con papà Enzo che ha scritto pagine importanti della storia cestistica locale. Dopo la legittima euforia della festa scudetto Marco ritornerà a Brindisi nei prossimi giorni ad abbracciare parenti e amici che hanno brindato a questo prestigioso successo. Chi lo conosce bene ha già garantito che continuerà, così come tutte le estati, a frequentare il campo del Cesare Braico così come il campetto di S. Anna perché Marco è da sempre un ragazzo umile con la passione della palla a spicchi.
E da oggi anche con uno scudetto al collo.

Dario Recchia