“La storia della Biblioteca provinciale ormai inserita nel polo biblio-museale regionale di Brindisi, racchiude in sé, il fallimento totale della amministrazione Emiliano e della gestione della cultura dell’assessore Loredana Capone”. Lo dichiara il consigliere del M5S  Gianluca Bozzetti in seguito alla chiusura della biblioteca provinciale di Brindisi.

“Ho presentato diverse interrogazioni –  continua Bozzetti – per sollecitare la riapertura al pubblico dell’unica biblioteca presente a Brindisi, quasi completamente chiusa agli utenti da due anni. Ad oggi però niente è stato fatto”.

Nel 2016 un principio di incendio ha portato alla chiusura di  quasi tutto lo stabile, ad eccezione di un settore distaccato afferente alla biblioteca per i ragazzi. Questa parte ieri è stata definitivamente chiusa per problemi di agibilità strutturali e di mancata manutenzione.  
“Un situazione – continua il pentastellato – causata  da anni e anni di abbandono da parte della provincia di Brindisi e dovuta poi all’incuranza anche della Regione Puglia a cui è passata la gestione con la legge Delrio. Si continua a parlare di uno stanziamento di  circa € 350.000 per i primi lavori di adeguamento della biblioteca per i ragazzi e dell’assegnazione di un bando della community library di quasi € 2.000.000 per lavori più importanti e progetti di gestione e valorizzazione dell’intero comparto bibliotecario. Ad oggi però, nonostante le numerose richieste di chiarimenti in merito alla tempistica per l’erogazione  di questi fondi, nulla ci  è stato ancora comunicato. Il risultato è che la biblioteca è chiusa da due anni  e i ragazzi non possono più usufruire di un bene così prezioso. Ora speriamo che finalmente la giunta si muova per attuare gli interventi promessi. Fino ad oggi abbiamo sentito solo tanti slogan elettorali ma abbiamo visto pochi, pochissimi fatti”.
 

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