Il Brindisi torna da Nola con l’ennesima sconfitta, la settima su otto, ottenuta in questo inizio di campionato così tribolato. Poteva essere facilmente ipotizzabile che questa trasferta non avrebbe riservato grossi cambiamenti, visto il poco tempo a disposizione di mister Di Costanzo per apportare miglioramenti e novità tecniche, ma la speranza era diffusa e rinforzata dal punticino conquistato nel precedente turno infrasettimanale. Il match era iniziato anche bene per i biancazzurri che si portavano in vantaggio, ma nel volgere di pochi minuti i campani raggiungevano il pareggio, smorzando l’entusiasmo dei brindisini. Da quel momento in poi si è vista una partita tutto sommato equilibrata e discretamente giocata dalle due formazioni, con occasioni da ambo le parti che però non erano sfruttate. Sembrava che il risultato più pronosticabile potesse essere il pareggio ma, purtroppo per il Brindisi, arrivava negli ultimi minuti la rete del vantaggio nolano che faceva naufragare le residue speranze dei biancazzurri. Penso si possa dire che questa sconfitta, a differenza delle precedenti, ha un valore diverso. I ragazzi di mister Di Costanzo hanno giocato con buona intensità, equilibrio tattico e discrete trame di gioco; è ancora poco per poter guardare al futuro con ottimismo, ma con il lavoro quotidiano del tecnico e il rafforzamento della rosa preannunciato dal ds Dionisio, si potrà sperare in un seguito di stagione più ricco di soddisfazioni. Auguriamoci che non sia troppo tardi.
Giancarlo Errico
