“Michele Emiliano, chiuso nel suo castello di proclami e di chiacchiere roboanti, assediato dai suoi fantasmi e dalle sue fobie.” Basterebbero queste parole di Vendola, da me anni luce distante culturalmente e politicamente, per definire la politica messa in atto da Emiliano in questi anni e che ha portato la Regione Puglia a cenerentola d’Italia.
Ma da brindisino e attento osservatore della politica non mi preoccupa tanto la campagna elettorale già in atto del Presidente Emiliano, i suoi proclami e le sue promesse gattopardiane, quanto il silenzio strano e dubbio delle istituzioni locali, sempre più conformi a logiche distanti e distinte rispetto ai veri interessi della città e della sua provincia.
Perché quella di Brindisi è una provincia che oramai dà fastidio, comincia a diventare ingombrante, anche politicamente, grazie agli ultimi risultati delle europee che vedono la Lega quale primo partito in termini di consensi.
Ci provano quasi tutti e sempre, con la complicità di alcuni, ad eliminare scientemente le eccellenze del nostro territorio: tutto quello che a livello economico e sociale inizia a dare ottimi frutti, che risveglia le speranze e le coscienze e che ridà certezze, viene subito negativamente attenzionato da chi ha come unico obiettivo quello di eliminare il ‘nemico’.
Giusto per citarne alcune, basti pensare all’università, alla sanità, all’industria, al commercio, e adesso tocca alla migliore eccellenza infrastrutturale della nostra città e provincia: l’aeroporto, da anni volano di una intera economia regionale, incrementando notevolmente non solo il traffico passeggeri nazionale ed internazionale, non solo l’indotto strutturale e gestionale, ma che permette ai cittadini della Puglia salentina, e per di più tarantina, di muoversi più facilmente. Non si tratta di campanilismo, ma di difendere una eccellenza storicamente presente, riconoscendo l’inutilità di un ulteriore “hub” aeroportuale a pochi km di distanza…per accontentare chi? Il politico di turno o i veri interessi di una comunità? Ecco perché farebbe bene Emiliano, da Presidente della Regione e uomo super partes, ad incentivare per un verso i voli civili da e per Brindisi, e dall’altro importanti opere di investimento a Grottaglie, ad esclusiva vocazione militare e Cargo. Se invece gli obiettivi sono ben altri, allora Emiliano spiegasse ai brindisini le sue reali intenzioni, il suo vero programma elettorale, e cioè quello di affossare definitivamente Brindisi e la sua Provincia!
Noi come Lega e come brindisini cosa faremo? Il possibile e l’impossibile, a livello politico ed amministrativo. La politica del tagliare per eliminare, del promettere e non realizzare non continuerà a gestire le nostre vite come quelle dei burattini, e non lo dico certo da dirigente politico della LEGA, ma da cittadino brindisino e pugliese.
Ed è proprio ai brindisini tutti, senza distinzioni o colorazioni politiche, chiedo una volta tanto, tutti insieme, uno scatto di orgoglio e dignità!
Avv. Cosimo De Michele
Lega Salvini Premier Brindisi
