Forza Italia: “Il Comune intervenga su Abaco ritirando le cartelle di pagamento inviate ai proprietari degli immobili di Acque Chiare”

E’ notizia di queste ore che il Comune di Brindisi, tramite ABACO, azienda appaltatrice del servizio di riscossione dei tributi, abbia inviato ai proprietari delle abitazioni di Acque Chiare le cartelle di pagamento dei tributi IMU relativi agli anni 2014-2017.

Orbene, il comparto in questione, come a tutti noto è oggetto di sequestro giudiziario dal 2008 e alla data odierna non è stato ancora notificato ai proprietari il dissequestro e le motivazioni di tale decisione.

Il decreto legislativo 175 del 21 novembre 2014 all’art. 32 prevede che gli immobili in oggetto non siano soggetti ad alcuna tassazione fino a sentenza definitiva ed al momento risulta illegittima qualsiasi richiesta di pagamento sopratutto aggravata di sanzioni e oneri aggiuntivi!

Ci si rende conto della problematica situazione delle casse comunali ma arrivare a pretendere il versamento di tasse non ancora esigibili e, per giunta, con l’inserimento di sanzioni per un presunto omesso versamento dell’imu pare davvero imbarazzante perché il comune rischierebbe seriamente una serie di ricorsi alla commissione Tributaria che vedrebbero certamente soccombente l’Ente con esborsi per spese di giudizio superiori al recupero di una Tassa non ancora esigibile e, solo quando lo sarà, non dovrà prevedere alcuna sanzione.

Si invita il Sindaco ad intervenire nei confronti dell’Abaco chiedendo l’annullamento in autotutela delle predette cartelle.

CONDIVIDI

LASCIA UN COMMENTO