È alquanto criticabile la dichiarazione del sindaco Rossi in merito alle richieste pervenute, in questi ultimi giorni, dai vari esponenti del centrodestra brindisino sulla riapertura dell’aeroporto di Brindisi. La risposta è stata tanto priva di ironia quanto derisoria avendo affermato che non ci sarebbe motivo di riaprire l’aeroporto in quanto gli unici mezzi disposti a volare sarebbero gli aquiloni. Forse però ignora che nonostante i voli interregionali siano interdetti per turismo, non lo sono affatto invece, se giustificati, quelli per motivi di lavoro. Tutto il mondo lavorativo ha infatti riaperto con le dovute accortezze e norme di sicurezza, perché non farlo anche con l’aeroporto inoltrando richiesta di apertura al Ministro di competenza? Oppure questa è una delle tanti condizioni per sottostare ai diktat di Emiliano lasciando così accentrare tutti gli scali nell’aeroporto di Bari? Non c’è infatti tematica o argomento di cui il sindaco non prenda direttive da Emiliano, crediamo sia così anche questa volta ed intanto lasciamo morire una delle più importanti fonti economiche della città mettendo a repentaglio centinaia di operatori.
Comunità militante ‘cantieri sociali’ per FDI, e suo giovanile.