VIDEOSERVIZIO – Prove tecniche dell’estate 2020: ecco come ci godremo il mare ai tempi del Covid…

A Porto Cesareo,nel Salento, si fanno le prove tecniche per l’estate 2020. Le spiagge sono deserte, ma gli imprenditori balneari si sono messi già a lavoro per consentire la balneazione nel post coronavirus. Gli imperativi? Distanziamento sociale e presidi di sicurezza.   

Così si presentano le spiagge deserte del litorale di   Porto Cesareo. Un paradiso terrestre, con mare cristallino e spiaggia incontaminata. E mentre la natura respira e si rigenera, qui si iniziano a fare le prove tecniche d’estate 2020. Una stagione che, come imperativo, prevede distanziamento sociale e presidi di sicurezza anche in spiaggia, per consentire la balneazione nel post coronavirus. Gli imprenditori turistico-balneari si sono messi già a lavoro, approfittando dell’ordinanza della Regione che consente di raggiungere gli stabilimenti per interventi di manutenzione. Questo è il Lido Le Dune, dove da giorni si sta provando a disegnare su sabbia lo scenario capace di coniugare una giornata al mare con la tutela della salute. Sono stati montati ombrelloni e lettini, simulando una distanza di 3 metri per 3,50 metri. E già così si andrebbe a perdere il 40% del numero degli ombrelloni. Se, come si ipotizza, si dovesse applicare una distanza di 4,50 metri per parte, la perdita di ombrelloni supererebbe il 60%. Un aspetto positivo è che la Regione Puglia ha avviato una interlocuzione con le associazioni di categoria e sindacati per recepire eventuali suggerimenti e proposte.

Pamela Spinelli (Dal Tg Norba)

 

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