Un panino messo a punto da più mani: da biologi e nutrizionisti, da pescatori, dallo staff del GAL Alto Salento 2020 e dalla chef Annamaria Leozappa del ristorante sociale Xfood di San Vito dei Normanni con l’aiuto dei suoi collaboratori.
Stiamo parlando del “Panino dell’Alto Salento”, presentato prima e degustato poi nel corso di una cena svoltasi proprio all’interno del ristorante dell’ex Fadda, il primo in Puglia ad avvalersi di personale composto da persone con disabilità impiegate sia in cucina che nel servizio in sala.
Il nuovo format gastronomico nasce con un’azione del progetto “Il Mare che vorrei” del GAL Alto Salento 2020, finalizzato al miglioramento della qualità dell’ambiente marino e costiero, attraverso un’attività di sensibilizzazione e di educazione ambientale.
Il menù della serata prevedeva, oltre al succulento panino a base di pesce e primizie del territorio, dei gustosi contorni ed un dessert studiati nel rispetto della sostenibilità ambientale. Tutto accompagnato da calici di vini selezionati ad hoc per la serata.
- Intervista a Gianfranco Ciola (Direttore Gal Alto Salento)
Pamela Spinelli (dal Tg Norba)
