BRINDISI – Nei giorni scorsi si era rincorsa la voce secondo la quale Lino Luperti, Marika Rollo ed Antonio Monetti fossero in procinto di entrare a far parte di Art. 1-MDP, e che Salvatore Brigante e Luciano Loiacono stessero anch’essi “flirtando” con i vertici del movimento: stando alle dichiarazioni di Enzo Baldassare di Art. 1, però, queste voci sarebbero prive di fondamento, dato che il movimento accoglierà soltanto chi sottoscriverà la Carta dei valori e chi non ha amministrato la città di recente. L’identikit, pertanto, non condurrebbe ai politici innanzi richiamati, visto che costoro hanno fatto parte delle ultime due maggioranze susseguitesi al governo della città.
L’intenzione di Art. 1, insomma, sembrerebbe quella di staccarsi completamente dalla sinistra targata PD, o perlomeno dal PD visto nelle “ultime edizioni”, e di dialogare con Brindisi Bene Comune, CGIL, Sinistra Italiana e tutti quei movimenti che si collocano alla sinistra del PD. Il ruolo di collettore che Art. 1 si appresta a svolgere sarà basato sul programma, che dovrà essere condiviso dai futuri partner di coalizione.
E la conferenza stampa di stamane è servita anche per snocciolare alcuni dei temi cardine della vita cittadina e per rendere nota la posizione del movimento sugli stessi. L’argomento principale della mattinata – e non poteva essere altrimenti – è stato quello legato alla vicenda migranti ed ai fatti che ne sono scaturiti in queste ore in città: i vertici del movimento hanno dapprima espresso solidarietà alla giornalista Tea Sisto e preso le distanze dai comportamenti tenuti in questi giorni, dopodiché hanno allargato il campo all’ambito nazionale, sottolinenado la loro contrarietà rispetto alle soluzioni adottate dal Ministro Minniti. Secondo il movimento, infatti, gli immigrati possono rappresentare una risorsa, e ciò è stato espresso sulla scorta di quanto spiegato nelle settimane scorse da Tito Boeri, Presidente dell’Inps, e sulla base delle proiezioni che giungono dagli altri Paesi europei, con la Francia che parrebbe destinata a crescere più della Germania per via di una politica di accoglienza ed integrazione partita già tanti anni fa, la quale porterà giovamento all’economia francese ed al sistema pensionistico dei Transalpini.
Tra gli altri argomenti trattati nel corso della mattinata vi sono poi stati la tutela dell’ambiente, la riqualificazione dei quartieri periferici (a tal proposito Art. 1 ha fatto sapere che presenterà al Comune un progetto di recupero dell’ex macello sito al quartiere Paradiso), lo sviluppo del turismo, l’occupazione, le politiche giovanili, i servizi sociali. Nei prossimi giorni, comunque, Art. 1 diffonderà una nota con la quale informerà dettagliatamente la comunità sulle modalità attraverso le quali si vorranno affrontare le varie tematiche.
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Andrea Pezzuto Redazione |
