La Happy Casa Brindisi vince nettamente contro la NutriBullet Treviso Basket per 93-75 e tiene accesa la fiammella della speranza nonostante le concomitanti vittoria di Varese e di Cremona in casa contro Napoli e Scafati e quella, per certi versi inaspettata, di Pesaro nel Palaserradimigni di Sassari. Era la partita contro 8 ex a partire da coach Vitucci, gli assistenti Morea e Consoli, il d.s. Giofrè, l’ex capitano Alessandro Zanelli, Bowman, Mezzanotte e D’Angelo Harrison.
Una partita molto tesa in campo e sugli spalti con un Palapentassuglia che ha sostenuto la squadra come non mai con un sold out che da un po’ di tempo che non si vedeva.
Treviso iniziava subito con un mini parziale di 0-5 ma Brindisi rispondeva con Sneed e con una Bartkey in serata di grazia già in doppia cifra nel primo periodo chiuso con 13 punti che dava il primo vantaggio ai padroni di casa dopo 5 minuti con la tripla del 9-7. Camara segnava due canestri da sotto ed Allen era preciso dalla lunghezza (15-19) ma il solito Bartley ed una tripla di Bayehe mandavano le squadre al primo riposo sul 23-21.
Anche nel secondo parziale la situazione rimaneva in equilibrio. Laquintana siglava la tripla del + 7 (28-21) dopo 60 secondi ma Treviso si rifaceva nuovamente sotto con le triple dell’ex Zanelli (deplorevole un suo gesto poco sportivo all’indirizzo del suo ex pubblico) ed un canestro di Olisevicius che dava ai suoi la parità a quota 34. Allen, Bartley ed Harrison aprivano l’artiglieria grossa ed all’intervallo la situazione era in equilibrio a quota 42 pari.
Nel secondo tempo la squadra ospite andava avanti di 5 lunghezze (42-47) ma Brindisi trovava energia in difesa e buone soluzioni in attacco. Sakota trovava il quintetto ideale che rispondeva presente trascinata dal pubblico che spingeva la squadra ad un parziale mortifero durante il quale i viaggianti non riuscivano a replicare. Brindisi allungava sul + 16 con un canestro di Bayehe con la squadra che chiudeva il parziale sul 68-52.
Nell’ultimo periodo Treviso non riusciva a trovare valide soluzioni per rientrare in partita. La tripla di Sneed dava addirittura il + 21 (77-56 dopo tre giri di lancette) con i presenti che iniziavano a fare un pensierino alla differenza canestri (+ 26 per Treviso all’andata). Robinson, sino ad allora silente, segnava 5 punti di fila e rompeva l’inerzia dei padroni di casa che non riuscivano a fare un altro break. Nei minuti finali il risultato rimaneva sempre in doppia cifra con la Happy Casa che chiudeva il match con la tripla di Morris che fissava il punteggio sul 93-75.
Una bella Happy Casa concreta e determinata che ha affrontato la gara con lo spirito giusto. C’era la voglia e la necessità di giocare bene e ritrovare una vittoria per tenere aperta la speranza. Il rammarico è tanto soprattutto alla luce che questa “nuova” squadra sta facendo bene nonostante la sconfitta di Varese e quella importante in casa contro Sassari. Nelle prossime 4 gare rimanenti non bisogna fare calcoli ma solo rimanere concentrati e provare a vincerle tutte. Solo allora si potrà vedere la classifica e capire se tutto ciò possa essere bastato in chiave salvezza.
Happy Casa Brindisi – NutriBullet Treviso Basket 93-75 (23-21, 19-21, 26-10, 25-23)
Brindisi : Morris 8, Malaventura n.e., Laquintana 5, Sneed 19, Laszewski 9, Smith 4, Seck n.e., Lombardi 2, Bartley 25, Riismaa 0, Bayehe 10, Washington 11. All. Sakota
Treviso : Bowman 13, Zanelli 9, Harrison 5, Torresani n.e., Faggian 2, Robinson 7, Mezzanotte 2, Allen 20, Camara 4, Olisevicus 4, Paulicap 9. All. Vitucci
Arbitri : Paternicò, Attard, Capotorto
Foto Vincenzo Tasco
Dario Recchia
