UN ANNO DA “SUPEREROI” PER GLI ATLETI DELL’AEROBICA AZZURRA FRANCAVILLESE

Grazie ai campioni Francesco Sebastio e Davide Nacci, al CT Vito Iaia e al Tecnico Antonio Caforio l’Italia ha trionfato ai WORLD GAMES 2022

di Concetta Aprile
E’ proprio vero: the american dream has come true! Solo un mese fa gli atleti della Nazionale Italiana di Aerobica avevano confessato di avere un sogno, ossia quello di tornare vittoriosi dai WORLD GAMES 2022.
Detto fatto: i duri sacrifici e gli allenamenti costanti ed estenuanti dei mesi passati hanno ripagato questi ragazzi e i loro allenatori, arricchendo il loro palmarès della vittoria più prestigiosa che potessero collezionare nella loro carriera: una Medaglia d’oro e una d’argento nella competizione internazionale più importante di tutte, che, proprio come i Giochi Olimpici, di cui rappresenta l’equivalente per le discipline non olimpiche, si svolge ogni quattro anni. Nello specifico, teatro delle gare disputate quest’anno dai WORLD GAMES è stata la città di Birmingham in Alabama (USA) dal 7 al 17 luglio scorso.
La GOLD MEDAL ottenuta, in particolare, dal gruppo SENIOR formato da Sara Cutini, Francesco Sebastio, Davide Nacci, Matteo Falera e Marcello Patteri, è il risultato della cura e della grande dedizione di tutto lo staff di tecnici della Federazione Ginnastica d’Italia, che segue con grande professionalità e affetto la preparazione atletica di questi ragazzi. La soddisfazione è stata direttamente proporzionale all’impegno profuso, dal momento che un successo così ambito è frutto di anni di allenamento, che consentono di arrivare ad “un’esecuzione precisa e di altissimo livello tecnico”, grazie alla quale l’Italia è riuscita a superare con il punteggio di 20.433 le tradizionali rivali “storiche” Ungheria (piazzatasi al secondo posto con 20.272 punti) e Romania (che si è dovuta accontentare della medaglia di bronzo con 20.000 punti).
Anche la SILVER MEDAL, a ben guardare, comunque è frutto di piazzamenti da podio raggiunti in competizioni precedenti, che già facevano presagire il bellissimo secondo posto che il “leggendario” TRIO composto da Sara Cutini, Francesco Sebastio e Davide Nacci ha strappato con un punteggio di 20.583 alla Romania (che ha totalizzato solo 20.000 p.) ma non all’Ungheria (salita sul gradino più alto del podio con 20.977 p.).
Dai Mondiali di Baku (in Azerbaijan) di maggio 2021, passando per Plovdiv (in Bulgaria) a fine agosto, per arrivare ai Campionati Europei di Pesaro di settembre dello scorso anno, infatti, è stata un’escalation di vittorie con tanto di raduni, viaggi, trasferte, allenamenti in video e in presenza, infortuni e scelte dolorose. E anche il 2022 è stato prodigo di successi: a cominciare dalla 7th World Cup Aerobic Gymnastics svoltasi a Cantanhede in Portogallo a fine marzo 2022, passando per i Mondiali di Guimaraes, sempre in Portogallo, a giugno scorso (con la conquista della medaglia di bronzo nel Team Ranking con cui si premiano le nazioni che ottengono le migliori qualificazioni, che mancava da sedici anni all’Italia), fino al recente trionfo ai WORLD GAMES di Birmingham in Alabama (USA).
Naturalmente questi appena elencati non sono solo nomi geografici, perché dietro ogni tappa è celata una vittoria, che deriva da sacrifici personali, familiari e di gruppo significativi, perché la Ginnastica Aerobica, soprattutto dopo la recente modifica del regolamento internazionale, con l’eliminazione della gara individuale a partire proprio dai WORLD GAMES, conferma la sua vocazione di sport di squadra, in cui la fiducia reciproca, la coesione, il sentirsi parte di una grande famiglia, uniti ad un sapiente lavoro d’équipe, a una tecnica di altissimo livello e ad una straordinaria forza di volontà, hanno fatto la differenza, permettendo, gara dopo gara, di vincere le nazioni favorite.
Non dobbiamo dimenticare, infatti, il grande supporto offerto in questi mesi agli atleti da tutto il team di coaches italiani, il cui prezioso lavoro è stato giustamente ricordato anche dal CT francavillese Vito Iaia nel corso della serata organizzata al rientro dagli USA per festeggiare i suoi ragazzi e mantenere accesi i riflettori sull’attività realizzata e sui risultati raggiunti, nonché sulle criticità esistenti sul territorio, in particolare per l’ASD Ginnastica Francavilla, da cui provengono due campioni “olimpici” del calibro di Francesco Sebastio e Davide Nacci e due Tecnici della Nazionale come Vito Iaia e Antonio Caforio.
Lo stesso Lorenzo Cellamare, Presidente regionale della Puglia della FGI, intervenuto alla manifestazione, ha sottolineato come la Federazione, riconoscendo gli indiscussi meriti che l’ASD Ginnastica Francavilla vanta, grazie all’eccellente lavoro frutto di esperienza e passione quarantennali del maestro Nicola Iaia, ha designato Francavilla Fontana come futura sede di un POLO TECNICO FEDERALE.
L’incontro è stato anche l’occasione per ribadire agli amministratori della nostra Città presenti l’importanza di “non perdere questa preziosa opportunità”, individuando quanto prima una sede idonea per accogliere la pedana omologata per competizioni, donata dalla FGI alla società francavillese, che consentirà non solo ai nostri campioni di allenarsi finalmente “in loco”, ma anche di creare un vero e proprio centro ricettivo per accogliere tutti gli atleti che verranno ad allenarsi a Francavilla, facendo crescere adeguatamente anche le nuove “promesse” che si stanno approcciando a questo sport.
Con l’auspicio che anche quest’altro “sogno” possa diventare realtà, si attende con fiducia l’incontro con l’Amministrazione comunale, che la prossima settimana definirà quale palestra scolastica individuare in base alle esigenze legate all’utilizzo della pedana, che arriverà ai primi di settembre. Sia il Sindaco Antonello Denuzzo che l’Assessore allo Sport Maria Angelotti hanno comunque ribadito come ormai non si possa prescindere da strutture ad hoc per consentire il mantenimento degli standard di altissimo livello raggiunti da Vito Iaia e dai suoi allievi, che sono tanto più significativi se consideriamo il periodo pandemico in cui sono stati ottenuti.


Non sono stati anni facili, perché il Covid ha messo a dura prova la possibilità di praticare un allenamento intenso finalizzato ad una preparazione atletica di alto livello, ma i risultati conseguiti ci hanno fatto vivere emozioni e grandi soddisfazioni, che ci auguriamo continuino a contrassegnare il futuro dell’ASD Ginnastica Francavilla e quello dell’Aerobica Azzurra! Se la famiglia Iaia, infatti, che ha formato generazioni di eccellenze, come ha sottolineato anche il consigliere regionale Maurizio Bruno, verrà messa nelle condizioni di continuare ad infondere nei suoi allievi dedizione, spirito di sacrificio, rispetto per gli altri, sana competizione e voglia di migliorarsi, avrà assolto, come è stato ribadito anche da Giacomo Leone (consigliere federale FIDAL ed ex maratoneta, campione del mondo a sua volta), al grande compito che lo Sport (quello con S maiuscola) si prefigge: quello di EDUCARE nel senso etimologico del termine, ossia di “tirare fuori” (dal latino EX-DUCERE) il meglio dai nostri ragazzi.
Questa riflessione non poteva che essere condivisa anche dal Fiduciario Comunale CONI Vincenzo Sciurti, che ha evidenziato in ultima analisi la necessità di maggiore collaborazione e lavoro di squadra tra realtà sportive e mondo istituzionale, se si vuole davvero che lo Sport torni ad essere un forte volano educativo e sociale.

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