Truffati in vacanza, adottati da un paese intero: la lettera d’amore della coppia di turisti al Salento

UGGIANO LA CHIESA – Erano arrivati in Salento dopo aver prenotato un alloggio via internet ad Uggiano La Chiesa, a due passi da Otranto, ma giunti sul posto si sono resi conto di essere stati truffati: niente casa, soldi buttati al vento.

Così la coppia ha girato per il paese in cerca di una nuova sistemazione e si è scatenata una gara di solidarietà. Tutti gli abitanti si sono messi in moto per aiutare i due a trovare un appartamento e li hanno persino invitati ad una cena di 50 anni, a cui hanno partecipato.

Dopo questa esperienza, la donna ha voluto ringraziare il paese itero per la grande accoglienza ricevuta. E queste sono cose che scaldano il cuore.

Di seguito il testo integrale:

“Salve a tutti, siamo venuti a Uggiano per una vacanza in questi giorni. Siamo stati molto sfortunati, perché su internet ci hanno imbrogliati. Quando siamo arrivati a Uggiano non abbiamo trovato l’appartamento, che avevamo pagato e siamo rimasti senza alloggio. La persona aveva il telefono spento e quindi non raggiungibile. Dovevamo cenare e dopo 10h di viaggio eravamo pure molto stanchi. Ci siamo rimasti molto male e la nostra vacanza non stava iniziando molto bene”.

“Ecco – prosegue la turista -, adesso vi prego di porre molta attenzione al continuo del racconto, poiché riguarda tutti voi ed anche se sembra un film, non lo è affatto. Mentre cercavamo la casa in questione, ci siamo fermati a chiedere informazioni al campo sportivo e in via San Vincenzo. Nessuno sapeva niente, ma cercava di sapere tutto per poterci essere utile. Delle signore hanno iniziato a far mente locale sui B&b della zona, per trovarne uno che potesse ricordare il nostro. Dei signori ci hanno detto dove parcheggiare ed hanno iniziato a camminare con noi al seguito in giro per il paese”.

“Ad ogni passo – racconta – chiedevano a qualcuno, che a sua volta chiedeva a qualcuno. Hanno sentito la Pro Loco, c’è chi ha sentito i vigili. Arrivati in piazza eravamo circondati da tantissime persone che si trovavano lì per festeggiare. Non avevamo idea che si potessero fare tante telefonate. Sono stati chiamati tutti: parenti vicini e lontani, amici, chiunque. Ci avete buttato addosso tanta di quell’accoglienza e gentilezza che non credevamo possibile. In un baleno ci avete trovato mille soluzioni, dovevamo solo scegliere. E non è finita qui! Ci avete invitati a cena, in un posto bellissimo, con persone solari ed è stato divertentissimo. Avete fatto uno spettacolo troppo simpatico, con traduzione della parte in dialetto annessa. Vi siete scusati per cose di cui non ci entravate niente, per tenere le distanze da questi scorretti comportamenti ed avete dato un’immagine meravigliosa, che adesso ci stiamo portando a casa come il ricordo più bello della vacanza!”.

“Volevamo ringraziare tutti – aggiunge -, per tutto. Anche i signori che ci hanno raccolto e donato i fichi d’india. Totò (il monopolizzatore di microfoni) come personaggio simbolo del paese. Anna Maria, Roberta, Laura, Marilena e tutti voi!”

“Avete un mare bello – conclude -, ma il cuore di più”.

(Fonte Leccesette)

1 COMMENTO

  1. Tolto il fatto magnifico della fantastica accoglienza da parte della cittadinanza, resta il fatto che comunque i signori hanno “prenotato” su un non meglio precisato sito internet e non in una agenzia di viaggio, dove avrebbero avuto 1000 e più garanzie…
    Probabilmente attratti da un i”ipotetico risparmio”…
    Questo, insieme a tanti altri episodi occorsi ad altri “vacanzieri” dovrebbe far riflettere e valutare meglio, quando non si va in una Agenzia di Viaggio, a chi si affida la propria vacanza….

LASCIA UN COMMENTO