BRINDISI – Ieri alla Camera si è consumato l’ennesimo rito dell’ipocrisia. Sulla proposta del M5S di votare la proposta di una riduzione secca degli emolumenti dei Parlamentari, la maggioranza guidata dal PD aggira il confronto sul merito e rinvia il tutto alla Commissione, con il Capo Gruppo PD che afferma: non è questione di stipendi dei Parlamentari ma di efficienza!
Stupisce che il Capo Gruppo di un Partito la cui campagna elettorale per il Sì al referendum sulle modifiche alla Costituzione pone al centro il taglio (presunto!) ai costi della Politica come fondamento di parte importante di quelle stesse modifiche, oggi abbia esaltato l’efficienza come obiettivo piuttosto che la riduzione delle spese!
Due modi diversi di leggere la funzionalità delle Istituzioni da parte dello stesso Partito.
Sinistra per Brindisi considera questo gioco delle parti offensivo per i cittadini e le cittadine che devono fare salti mortali per arrivare alla terza settimana, che perdono il lavoro, che non trovano il lavoro, senza soffermarsi sui soldi pubblici che stanno spendendo per la loro incalzante campagna elettorale.
Anche per questa doppiezza Sinistra per Brindisi dice NO alla modifica della Carta costituzionale proposta ed approvata da una maggioranza parlamentare ipocrita e bugiarda.