OSTUNI – Nei giorni scorsi, i poliziotti del Commissariato di Ostuni hanno dato esecuzione ad un ordinanza di custodia cautelare nei confronti di un pluripregiudicato del posto, ritenuto responsabile di gravi episodi di furto.
Tra la fine del mese di maggio e la metà del mese di giugno scorsi, nel centro della Città Bianca, si sono verificati alcuni episodi di furto e di danneggiamenti anche presso strutture pubbliche, come all’ospedale, che hanno creato non poco allarme sociale e preoccupazione tra i residenti.
Gli episodi cui si fa riferimento, riguardano, rispettivamente, il furto di una borsa ai danni di un anziana signora, al cui interno vi era la somma di 100 euro oltre ad oggetti personali di inestimabile valore affettivo nonché il furto di un telefono cellulare di ultima generazione e di una pisside, sottratti ad un parroco del posto, dopo aver letteralmente messo a soqquadro la sacrestia, una volta introdottosi all’interno a seguito del danneggiamento della porta d’ingresso.
Le indagini hanno appurato che l’individuo solitario, già pregiudicato, quasi colto da veri e propri raptus, eseguiva i gesti criminali, dileguandosi immediatamente dopo, rendendosi di fatto irreperibile per lunghi lassi di tempo.
Dopo alcune ricerche, gli agenti hanno intercettato l’uomo ed hanno preceduto ad una perquisizione domiciliare. Il soggetto è stato trovato in possesso della refurtiva trafugata nei due riferiti episodi di furto che, interamente recuperata, è stata restituita alle vittime.
Dopo le formalità di rito, l’individuo è stato indentificato in M.M., 28enne del posto, ed associato in stato di arresto presso il REMS di Carovigno.
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