BRINDISI – Segnalazioni di matite cancellabili nell’ambito delle votazioni al referendum ne sono arrivate diverse in tutta Italia. Brindisi non fa eccezione. Gira, in queste ore, su wapp l’audio di un cittadino che denuncia questa anomali.

E proprio sul ‘caso matite cancellabili’ segnalato oggi da molti elettori, interviene il Codacons che presenterà domani un esposto al Ministero dell’Interno e a 140 Procure della Repubblica di tutta Italia”. Così in una nota il Codacons. “Da tutta Italia stanno arrivando segnalazioni circa la presenza nei seggi di matite non indelebili che verrebbero utilizzate per il voto al Referendum costituzionale – spiega il presidente Carlo Rienzi – Denunce circostanziate che meritano la dovuta attenzione, per capire se la possibilità di cancellazione riguardi solo i tratti lasciati su normali fogli, o se sia possibile cancellare e/o modificare anche i voti sulle schede elettorali. Per questo chiederemo domani a 140 Procure di aprire indagini relative ai seggi sul territorio, per raccogliere le denunce degli elettori e verificare il rispetto delle disposizioni vigenti e la piena regolarità del voto”. “L’associazione segnala poi alla Procura di Roma – conclude la nota – la presenza sul Televideo Rai di un messaggio pubblicitario a favore del SI, un invito ai telespettatori comparso in data odierna e che potrebbe violare le disposizioni in materia elettorale”.

Intanto, Paolo Taurino (coordinatore provinciale di Noi Con Salvini) ha scritto al Prefetto,  Sua Eccellenza Annunziato Vardè, inoltrandogli una segnalazione pervenutagli da un cittadino brindisino per un grave fatto accaduto intorno le ore 10.00/10.30 presso la Scuola Perasso,. “Le chiedo – scrive Taurino al Prefetto – di Vigilare sulle operazioni di voto e di Voler allertare forze dell’ordine, uffucio elettorale, Presidente e componenti dei seggi”.

Di seguito il testo della segnalazione:

“Voglio farti presente una cosa a mio avviso gravissima accaduta nel mio plesso (la scuola PERASSO). Dopo aver votato sono uscito dal mio seggio e mi sono trattenuto per poter salutare alcuni amici. Mentre chiedevo informazioni sulla ubicazione di alcuni seggi si è presentata presso il picchetto dei carabinieri una signora assai arrabbiata che ha asserito di aver fatto la prova di cancellabilità con semplice gomma del tratto sulla scheda elettorale delle matite copiative fornite dal ministero. A quanto detto dalla signora sono assolutamente cancellabili. Le matite riportano data elezioni 2005 e 2006. Ho immediatamente richiesto ai carabinieri ed al loro ufficiale in servizio la verifica della irregolarità. Hanno preso le mie generalità promettendo una verifica. Altri seggi in Salento ed altre persone riportano la stessa irregolarità.”

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