Quindici anni di calci, pugni e minacce ai genitori per ottenere denaro e comprare alcool

FRANCAVILLA FONTANA – Quindici anni di violenze nei confronti dei genitori. Per questa ragione i carabinieri della Stazione di Francavilla Fontana hanno tratto in arresto un 31enne del luogo.

L’arresto è stato disposto dal GIP del Tribunale di Brindisi a causa dei numerosi episodi di violenza che due genitori hanno subito dal figlio dal 2001.

Schiaffi, pugni, spintoni e minacce per ottenere danaro. Così il figlio costringeva a vivere i suoi genitori. In una circostanza la madre si era rifugiata in bagno per non essere picchiata ma lui era riuscito a rompere una finestrella a pugni. Aveva anche sottratto i monili in oro dei genitori per poi rivenderli e comprare bevande alcoliche.

Dopo l’ennesimo episodio di violenza il padre aveva avuto un ictus e il figlio continuava a minacciarlo “con un pugno in testa ti faccio andare sotto terra”. Alla presenza di entrambe i genitori le minacce erano rivolte a tutti e due “vi faccio volare giù dal balcone”.

Ormai esausti da queste continue violente pressioni, basti considerare che la madre soffriva di stati d’ansia alla sola vista del figlio, i due hanno denunciato quanto accadeva.

Gli accertamenti e i racconti hanno fatto venire alla luce una situazione allucinante che avrebbe potuto portare a eventi ben più gravi.

L’arrestato, è stato tradotto presso la casa circondariale di Brindisi.

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