Raccontare dell’ultima partita del Brindisi in questo campionato di serie D è una delle cose più inutili oltreché avvilenti vista la retrocessione maturata già domenica scorsa. Un match terminato 0 a 0 privo di contenuti, con i lucani tranquilli per la salvezza ottenuta e un Brindisi volenteroso che voleva chiudere dignitosamente la stagione con una vittoria che però non è riuscita a cogliere.
Le poche occasioni degne di nota sono state le due traverse colte nel primo tempo da Manole e Dellino per i bianco azzurri, mentre per i francavillesi ci hanno provato prima Esposito e poi Punzo ma senza successo.
Tanti sono i dubbi e le domande che i tifosi si stanno ponendo in questo fine campionato: la società resta salda al suo posto o si dovrà assistere a qualche cambiamento? La possibilità di un ripescaggio è una strada realmente percorribile oppure è solo un modo per tener buona la piazza? Quali saranno le ambizioni che questa società pensa di poter sostenere sia che si parli di riammissione in serie D o di una partecipazione nel campionato d’Eccellenza?
A tutti questi quesiti cercheranno di dare delle risposte gli attuali soci Dova, Roma e Pozzessere che si riuniranno nei prossimi giorni per fare un consuntivo di questa stagione e porre le basi per la prossima.
Nelle dichiarazioni post gara, proprio Pozzessere ha ammesso come la stagione sia stata deludente al di là del gap della penalizzazione ma che si proverà ad andare avanti. Tante sono state le occasioni sprecate, con una squadra che anziché essere cinica e spietata spesso è stata “molle” e disattenta, soprattutto nei minuti finali che sono stati una vera iattura. La società è delusa anche in relazione alle tante risorse economiche impegnate, così come delusi sono i tifosi che speravano in un campionato di ben altro livello e con un altro finale.
Giancarlo Errico