Oria, carenza medici di famiglia: “Si aggiungano almeno due unità”

Il Comune di Oria sta affrontando una sfida critica: la mancanza di medici di famiglia sul territorio. Il sindaco Cosimo Ferretti e l’assessore ai Servizi Sociali Elena Marrazzi hanno sollevato la questione scrivendo una lettera all’ASL, mettendo in evidenza un preoccupante calo del 3,7% del numero di medici di medicina generale in Puglia tra il 2019 e il 2021. Secondo le previsioni della Fondazione Gimbe, entro il 2025 la regione potrebbe perdere altri 383 medici, accentuando ulteriormente la carenza di personale sanitario.
In particolare, la città di Oria emerge come una delle aree più colpite da questa situazione, richiedendo con urgenza l’aggiunta di almeno due medici di famiglia per soddisfare le esigenze della popolazione locale. Attualmente, molti cittadini si trovano costretti a rivolgersi alla guardia medica o al pronto soccorso per ricevere cure mediche o anche solo per ottenere prescrizioni di farmaci di routine. Questo sovraccarico dei servizi di emergenza crea una situazione di congestione, rallentando l’assistenza per i casi più gravi e urgenti.
Di fronte a questa carenza di un servizio sanitario essenziale, l’Amministrazione Comunale di Oria ha rivolto richiesta all’ASL affinché sia fatta chiarezza sulla situazione e si adottino le necessarie misure per garantire che ogni cittadino possa ricevere l’adeguata assistenza sanitaria. La sollecitudine nell’affrontare questo problema è fondamentale per assicurare il benessere e la salute della comunità di Oria e garantire un accesso equo e tempestivo alle cure mediche per tutti i suoi abitanti.

CONDIVIDI

LASCIA UN COMMENTO