Bob Dylan ha rotto il silenzio, affermando che la vittoria del Nobel per la letteratura lo ha lasciato “senza parole” e che, “se possibile”, sarà a Stoccolma il prossimo 10 dicembre per ricevere il premio. “E’ difficile da credere – ha detto il cantautore americano in un’intervista al Telegraph – chi si sognerebbe una cosa del genere?”. Alla domanda se parteciperà alla cerimonia di consegna del premio, il prossimo 10 dicembre a Stoccolma, ha risposto: “Assolutamente. Se è possibile”. Otto giorni dopo l’annuncio del premio, un membro dell’Accademia svedese aveva criticato il silenzio di Dylan, che non aveva commentato nè risposto alle chiamate dell’Accademia: “E maleducato e arrogante”, aveva detto l’accademico e scrittore svedese Pär Per Wästberg. Alla richiesta di spiegazioni, Dylan ha detto al Telegraph: “Bene, sono qui”. L’Accademia svedese ha riconosciuto il premio a Dylan, all’anagrafe Robert Zimmerman, classe 1941, per “aver creato delle nuove espressioni poetiche all’interno della tradizione della grande canzone americana” (Fonte Askanews).