BARI – Nessuna candidatura unitaria per il congresso provinciale del Partito Democratico in terra di Brindisi. E’ quanto è emerso oggi pomeriggio a Bari, dove il segretario regionale del PD Marco Lacarra aveva convocato gli esponenti delle tre correnti (Renzi, Emiliano ed Orlando) proprio al fine di capire se ci fossero i margini per un accordo. Come è noto, infatti, sembrava che il PD brindisino fosse orientato per una candidatura unitaria: quella di Rosetta Fusco. Subito dopo, invece, sono arrivate le candidature anche di Mario Monopoli e di Antonio Elefante.

Sta di fatto che Rosetta Fusco, esponente della corrente renziana e, sino a qualche giorno fa unica candidata al congresso provinciale del 22 ottobre, non si è presentata. Erano, invece, presenti sia l’ostunese Mario Monopoli, anche lui renziano, sia Antonio Elefante che aveva deciso di candidarsi autonomamente (rispetto alla annunciata unanime candidatura della Fusco), senza cioè essere supportato da alcuna mozione.  La candidatura di quest’ultimo, però, come è noto, era stata congelata a causa del fatto che l’ex segretario cittadino del PD non aveva presentato le previste linee programmatiche, proprio in virtù del fatto che non faceva parte di nessuna mozione. Tuttavia, alla richiesta da parte della segreteria di farle pervenire entro 24 ore, le ha inoltrate. Ad ogni modo, per far sì che la sua candidatura venga accettata, Elefante dovrà comunque fare ricorso, spiegando le motivazioni del ritardo con cui ha presentato le linee programmatiche.

 

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