OSTUNI – Ancora pochi giorni per scoprire Miss Summer Salento 2017. E’ per Mercoledì 23 agosto a partire dalle ore 21 e 30 l’appuntamento per scoprire chi sarà la nuova reginetta del Tacco D’Italia. Ancora Pochi giorni e parte la finalissima del concorso di bellezza più amato del salento. Anche quest’anno il noto villaggio turistico di Cala di Rosa Marina farà da scenario alla tanto attesa finale del concorso dopo il duro tour su tutto il territorio salentino che hanno affrontato le giovanissime ragazze per inseguire il prestigioso titolo di Miss Summer Salento 2017.
Organizzato dalla associazione flashback di Brindisi affiliata CSEN con Direttore Artistico Marcello Altomare e Niko Fiore, l’evento è realizzato in collaborazione con l’agenzia di animazione turistica Mambo Jumbo di Montesilvano (PE) e fortemente voluto dall’imprenditore Antonio Clarizio, presidente del villaggio che ha rivoluzionato l’area con innumerevoli iniziative.
Il palcoscenico del teatro immerso nel verde e nei fiori del villaggio ,infatti, dopo aver ospitato una tappa di Miss Mondo Italia e la finale regionale di Miss Italia Rocchetta, ospiterà le oltre 20 ragazze concorrenti finaliste per mettere su un’altra serata all’insegna del Fashion dello spettacolo e della bellezza, dove Manuela Marasco (Miss Summer Salento 2016) dovrà cedere lo scettro alla neoeletta in una struttura immersa nel verde con le sue splendide spiagge e vialetti , all’interno di una cornice perfetta tra show e moda“
E proprio l’ alta moda degli abiti delle note stiliste sorelle Fasanesi Mapylù sarà protagonista della eleganza per regalare momenti di alta emozione ai Presenti.
Non resta che aspettare il 23 agosto prossimo per conoscere il nome della vincitrice che porterà la lo scettro della bellezza salentina per l’anno 2017 per una serata immortalata dal fotografo ufficiale Giuseppe Bello Roma.
L’ingresso nella prestigiosa piazzetta è rigorosamente su invito da parte della organizzazione, mentre si potrà accedere all’esterno liberamente lasciando le auto fuori dal villaggio”.
