BRINDISI – Era il 25 settembre 2009, quando il dottor Manco Dinapoli arrivò in città per ricoprire il ruolo di Procuratore della Repubblica di Brindisi. Otto anni costellati da innumerevoli successi professionali, nonché soddisfazioni personali. Ma sono stati anche otto anni di continue lotte alla mafia in seno alla provincia di Brindisi. Oggi, il Procuratore Capo, a 71 anni, ha salutato l’avvocatura e la città.
L’incontro tra Dinapoli, stretti collaboratori, sostituti ed avvocati, per lo più penalisti, è avvenuto stamane alle ore 12:00, presso la biblioteca dell’Ordine degli Avvocati.
Nel corso del saluto è stata messa in evidenza la sua umiltà. Infatti, chi ha avuto modo di avere un minimo di rapporto con il Procuratore Capo ha potuto certamente constatare la modestia sia della persona e sia del professionista. Inoltre, nel suo percorso brindisino ha sempre avuto grande rispetto per gli avvocati ed ha seguito le loro difese.
Ma Dinapoli è sempre stato molto disponibile anche con la stampa tutta, fermandosi, spesso e volentieri, anche a delucidazioni fuori dalle varie interviste o conferenze stampa, scambiando qualche battuta con i giornalisti, sdrammatizzando, magari, l’essenza di una data operazione. La redazione di newSpam lo saluta affettuosamente.
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Tommaso Lamarina Redazione |
