Il “vero” teatro targato Balletto del Sud al Verdi di Brindisi

Balletto del sud - Il lago dei Cigni - foto di danilo fornaro

Trionfale esibizione per  “Il Lago dei cigni” rappresentato dalla compagnia Balletto del Sud andata in scena pochi minuti fa al Nuovo Teatro Verdi di Brindisi, con all’interno del corpo di ballo due ballerini brindisini (Alessandro Cavallo e Alessandro De Ceglia).

Un classico intramontabile tra fluttuanti ballerine e ballerini in una rappresentazione rivisitata e dedicata a Ludwig II di Baviera a vent’anni dalla prima rappresentazione. Un teatro gremito quello del Teatro Verdi che ha saputo concretamente apprezzare il balletto in due atti con le coreografie di Fredy Franzutti, sulle magistrali musiche di Piotr Il’ič Čaikovskij e con le scene di Francesco Palma.

Un grande successo per un affascinante opera dove il romanticismo e la poesia non lascia spazio a nessuno se non alla donna cigno, seducente e sinuosa come una piuma, e al demone nero impetuoso e ingannevole che volteggia sul palco impersonando perfettamente la metamorfosi di un essere umano in animale. Attualissimo invece  il ruolo di Siegfried che rappresenta l’uomo terrorizzato dalla paura di crescere e, spaesato dai sentimenti eterni, si ritrova di fronte al dilemma dell’universo femminile.

L’ambientazione secondo le coreografie di Fredy Franzutti ci riportano in una Baviera che proprio negli anni della composizione fecero del Principe Ludovico II un uomo pazzo e deposto. Il tutto sullo sfondo il favoloso castello di Neuschwanstein – dimora privata di Ludwig -, che non a caso letteralmente, in italiano, significa: Il Castello della Nuova Pietra del Cigno. La stessa sorte lega i due prìncipi ad una morte misteriosa di annegamento nel lago, come se il destino di Ludwig fosse seguito da quello di Siegfried, svelandone il mistero.

E’ questa l’idea che Fredy Franzutti, eccellente coreografo della compagnia, ha voluto mettere in opera in un clima tardo romantico che si respira dall’inizio alla fine del balletto.

Per il Nuovo Teatro Verdi di Brindisi questa sera il pubblico ha respirato il “vero” teatro, quello che non delude e che soprattutto fa sognare, riportandoci in epoche lontane fatte di pure emozioni lasciando spazio all’eterea fantasia che solo l’amore sa regalare.

Hanno danzato nei ruoli principali i primi ballerini della compagnia: Nuria Salado Fustè nei ruoli di Odette e Odile, Matias Iaconianni in quello del principe Siegfried, Alessandro De Ceglia nel ruolo del demone Rothbart, Beatrice Bartolomei è la Madre del principe, Alice Leoncini la promessa fidanzata. Accanto a loro gli altri componenti della compagnia: Eva Colomina, Ana Clara Iribarne, Benedetta Maldina, Rachele Rossi, Alessandra Buffelli, Chiara Dell’Arte, Sveva De Meo, Gloria Fabbri, Naomi Margheriti, Aurora Marino, Luana Panico, Elisa Storti, Sarah Wright, Edward Blackburn, Alessandro Cavallo, Ovidiu Chitanu, Paolo Ciofini, Lorenzo Lupi, Lucio Mautone, Valerio Torelli. Maestro di ballo e ripetitore: Francesco Sorrentino.

Fotogallery a cura di Danilo Fornaro (blogger)

 

 

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