Così come ormai annunciato da giorni, il prossimo 1 ottobre la ditta “Teorema” prenderà il posto di “Ecotecnica” nella gestione del servizio di raccolta e trasporto rifiuti solidi urbani nella città di Brindisi.
Il tutto, sarebbe anche frutto di un incontro tra l’Amministrazione Comunale e la stessa azienda che si è aggiudicata l’appalto.
Risulta davvero incomprensibile, però, il fatto che la Giunta comunale abbia deliberato di mettere a disposizione della ditta Teorema una “sede logistica per ospitare i servizi per i lavoratori e per il rimessaggio dei mezzi”. Il tutto, utilizzando una struttura in abbandono, ma destinata a ben altre finalità.
Il fatto che sia stato stabilito un tempo massimo di sei mesi e che l’utilizzo di tali locali avvenga a titolo oneroso non rappresenta una giustificazione e soprattutto non sana un gravissimo problema di carattere formale e sostanziale.
La possibilità di ottenere dalla stazione appaltante i locali necessari per poter svolgere il servizio, infatti, non era contemplata nel bando di gara e quindi quanto sta facendo adesso l’Amministrazione Comunale rappresenta un ingiusto e incomprensibile vantaggio per la ditta Teorema rispetto alle sue concorrenti.
Un fatto gravissimo che richiede immediate spiegazioni da parte di chi, con un atto di Giunta, ha fatto sì che tutto questo accadesse.
Lino Luperti – capogruppo consiliare
Appare doveroso evidenziare quali siano le “altre finalità” non più raggiungibili nella struttura logistica concessa
attualmente in gestione alla ditta aggiudicataria del servizio di raccolta e trasporto dei rifiuti solidi urbani nella città. Altrettanto doveroso appare la mancata possibilità nel bando di gara della previsione dell’utilizzo della attuale struttura per l’esecuzione del servizio conseguendo di fatto una ipotesi di vantaggio per la società aggiudicataria. Forse, per il caso in parola, dovrebbero essere interessati anche altri Organi.
Brindisi, 29/09/23 Franco Leoci
Al consigliere comunale Lino Luperti, che ha espresso delle osservazioni sulla delibera giuntale di recente affidamento di una sede logistica, resasi necessaria per l’avvio del servizio di nettezza urbana da parte della società aggiudicataria del servizio, ho ritenuto offrire un mio commento stampa così riassumibile.
Non sono evidenziati le ragioni per le quali la ceduta struttura non sia più utilizzabile per le finalità previste, la cessione di una proprietà dell’Ente soggiace a particolari disposizioni, appare possibile la previsione di un vantaggio per la società vincitrice del bando di gara del servizio. In relazione a quanto sopra non posso non esprimere che sintonia con il surriferito consigliere e con la Organizzazione Sindacale che ha inteso per le innumerevoli ragioni esporre il caso alla Procura della Repubblica di Brindisi. La circostanza è foriera per un rispettoso suggerimento al novello segretario generale dell’Ente dei provvedimenti sottoposti agli Organi di Programmazione nonchè alla sistemazione a norma delle retribuzioni erogate al personale di ogni ordine e grado del Comune.
Brindisi, 30/09/23 Franco Leoci