BRINDISI – E’ stato l’Hotel Palazzo Virgilio ad ospitare la conferenza stampa di presentazione della nascita di un nuovo soggetto politico chiamato ‘Direzione Italia’, che prenderà ufficialmente il via nella assemblea regionale di sabato 11 febbraio, nello spazio 7 della Fiera del Levante di Bari, e che ha come leader Raffaele Fitto.
A presiedere la conferenza stampa, il senatore dei CoR, Vittorio Zizza; Italo Guadalupi, coordinatore cittadino; Vincenzo Attorre, coordinatore provinciale; Raffaele De Maria, assessore comunale alle Attività produttive. Presenti anche il presidente del Consiglio comunale Pietro Guadalupi, i consiglieri CoR Marina Miggiano e Tilde Tau. Non si capisce, invece, il perchè delle assenze degli altri due consiglieri CoR Luca Volpe e Pietro Siliberto e dell’assessore Michi Di Donna.
L’incontro aveva l’obiettivo di illustrare quelle che saranno le linee guida di ‘Direzione Italia’. In primo luogo, la volontà di staccarsi radicalmente dalla Destra che stringe alleanze con la Sinistra (anche se ‘suona’ alquanto strano che proprio oggi, in Consiglio comunale, con il passaggio del pieddino Damiano Flores, si sia ufficializzato un nuovo gruppo che si è detto ‘renziano’, ndr). In secondo luogo, il voler ridare voce ad un elettorato di centrodestra di un tempo che, ad oggi, non si riconosce più in quella coalizione.
Da dove nasce, quindi, questa idea di ‘Direzione Italia’? “E’ un partito che nasce in contrasto con tutte quelle forze di centrodestra che si sono alleate con il centrosinistra – ha dichiarato Zizza, a latere della conferenza – noi rimaniamo alternativi alla sinistra ed al PD e lavoriamo per costruire, in Italia, una piattaforma di centrodestra che raccolga l’elettorato che prima si è sempre identificato in quell’area, nella quale, oggi, invece, stenta a riconosci. I CoR – ha spiegato – si sono fusi in una serie di movimenti civici territoriali, in tutt’Italia, in cui militano consiglieri regionali e parlamentari e che, entrando in ‘Direzione Italia’, stanno partecipando ad un grande progetto nazionale di centrodestra, fondato su quei valori del vecchio Popolo della Libertà. Chi sarà il nostro premier? Ci auspichiamo che si facciano sempre le primarie. Se così non fosse, avremo il nostro candidato premier Raffaele Fitto”.
Questo è il concetto a carattere nazionale. Ma come la mettiamo al Comune di Brindisi, alla luce dell’odierno Consiglio comunale, in cui Damiano Flores (PD) decide di cambiare casacca e vestire i panni della maggioranza (dichiarando fermamente di essere “renziano”, ndr) e, soprattutto, alla luce delle ferme dichiarazioni di Fitto che ha sempre detto “no alla Sinistra e mai con Renzi”?
Ecco la risposta ‘dribblante’ del senatore Zizza: “Noi siamo dove siamo stati eletti – ha concluso – come CoR (oggi, come ‘Direzione Italia’), abbiamo partecipato alle primarie su un progetto politico. Ben vengano tutti coloro che si riconoscono in questo progetto politico che vede un solo interesse: Brindisi”.
In sala anche Marcello Taurino di San Donaci, da oltre 25 anni fittiano e più volte amministratore pubblico, il quale ha illustrato lo scenario che si è palesato quest’oggi: “Lo scenario è già ben noto ai più – ha detto Taurino – soprattutto, in considerazione del fatto che abbiamo organizzato una grande manifestazione con la novità di questo nuovo soggetto politico, quale ‘Direzione Italia’, in cui abbiamo come punto di riferimento Raffaele Fitto, che seguo personalmente da oltre 25 anni. Oltre ad esserci una amicizia personale, condivido appieno le sue idee. Si tratta di una nuova confederazione ma, a livello europeo facciamo riferimento ai CoR che, a Bruxelles, si stanno ingrandendo sempre di più. Possiamo dire che la Gran Bretagna stia dando lezioni all’Europa. La Brexit doveva portare ad un disastro totale, ma i numeri confermano che continua la crescita, nonostante ci sia stata l’uscita definitiva. Vedremo quelle che saranno le indicazioni dell’onorevole Fitto. Continuiamo questo percorso in Italia, con la speranza che si possa ricompattare l’intero centrodestra, partendo dalle primarie. Fitto ha detto chiaramente che girerà tutte le regioni – ha proseguito Taurino – quindi, si inizierà dal regionale e poi andremo a livello provinciale e comunale. Personalmente, sono contento di essere qui, perché sono favorevole a qualsiasi idea che miri al bene della Nazione e di questo nuovo soggetto politico. Ben vengano, quindi, queste iniziative, se sono figlie di una aggregazione che possa, poi, far evidenziare ciò che Fitto intende farci comprendere. Non ci può essere solo un centrosinistra, ma ci dev’essere anche un centrodestra per poter arrivare alle prossime elezioni in maniera forte e compatta, magari vincendole, visti i disastri degli ultimi mesi fatti da Renzi. Ciò che è successo questa mattina in Consiglio a Brindisi? Non entro nel merito – ha terminato – ho appreso dalla stampa di una new entry che si è dichiarato ‘renziano’. La gente può fare tutte le dichiarazioni che vuole: un soggetto non compromette la colazione. Il fatto che ci sia un ‘renziano’, non vuol dire che possa esserci una Amministrazione comunale vicina a Renzi. Credo che, per il bene della città, questa Amministrazione debba andare avanti. Deve cercare di trovare una sintesi e mettere un ‘punto’ col passato. Se è una Amministrazione capace, ben venga per Brindisi”.
Tommaso Lamarina Redazione |