CAROVIGNO – Domani, venerdì 18 agosto, a partire dalle ore 21, salirà sul palco di Piazza ‘Nzegna Edoardo Bennato.
Uno dei più importanti appuntamenti del cartellone del “Estate Carovignese 2017”.
Bennato è uno dei più grandi cantautori e interpreti della musica pop-rock italiana che negli anni ha saputo cantare l’utopia e ha dato una forte carica rock alle parole. Primo cantautore in Italia ad esibirsi con l’armonica, l’artista napoletano ha pubblicato una serie di dischi fortunati in cui la protesta sociale si fonde con originali trasposizioni favolistiche, da Pinocchio a Peter Pan, arrivando sempre e comunque al cuore del suo pubblico.
A Carovigno Bennato porterà la grande energia del rock ‘n’roll in una formula italiana innovativa attraverso le sue canzoni, entrate di diritto nella storia della musica del nostro paese.
Tanti i titoli che lo hanno reso un grande armonicista, chitarrista e cantante: La Torre di Babele, Il Paese dei Balocchi, L’isola che non c’è, Viva la Mamma e Notti magiche, che accompagnò le notti mondiali del 1990.
“Siamo lieti di ospitare anche quest’anno un musicista di alto livello come Bennato che porterà in Piazza un grande pubblico – sottolinea il Sindaco Carmine Brandi. E’sicuramente uno degli appuntamenti più attesi, che ci farà vivere tante emozioni con le sue canzoni.”
A 5 anni di distanza dalla pubblicazione del suo ultimo album di inediti “Le Vie Del Rock Sono Infinite” (2010), EdoardoBennato sta per tornare sulla scena musicale con il suo nuovo progetto discografico dal titolo “Pronti A Salpare” in uscita Venerdì 23 Ottobre per Universal Music.
Il nuovo album, prodotto da Brando (Orazio Grillo), è anticipato dal primo estratto “Io Vorrei Che Per Te” in radio dal 25 Settembre. “Pronti A Salpare”, titolo peraltro già annunciato dal cantautore napoletano in un suo clip pubblicato su YouTube nel Marzo 2012, è un album ricchissimo di contenuti. 14 brani in cui Bennato fotografa con la sua caratteristica ironia diversi aspetti della nostra società tra cui politica, famiglia, figli, futuro, amore, menzogna senza mai dimenticare le proprie radici.
“Viviamo un’era di grandi trasformazioni, di spostamenti biblici. Decine di migliaia, centinaia di migliaia di disperati cercano vie di scampo alle guerre, alla fame, alla miseria e si dirigono verso il conclamato benessere del mondo cosiddetto occidentale. Sono disposti a tutto, sono disperati, sono pronti a salpare! Ma tutti quanti noi dovremmo essere pronti a salpare. Il mondo cambia e dovremo entrare in una altro ordine di idee, guardare le cose da un altro punto di vista. Insomma, non solo gli emigranti ma tutti quanti noi in questo momento particolare dovremmo essere pronti a salpare. Ecco, il mio nuovo album si intitola proprio cosi, pronti a salpare!”.
Ingresso libero.