Sconcertati dagli avvenimenti odierni, conferenze stampa come fiumi in piena, accuse pesanti e particolari agghiaccianti..
La storia sembra non essere cambiata per niente, anzi.. ci chiediamo solo come può un sindaco prestarsi ( a dire della dottoressa de vito) a ribadire richieste di dimissioni correlate di motivazioni indotte per non infiammare animi e\o situazioni scomode .
Di tutto questo ne restiamo basiti e affranti, ma fiduciosi che la procura e gli organi preposti ( se mai ci sara’ il loro intervento) facciano luce in merito a questi episodi dettagliatamente esposti, ma con la presente significhiamo la nostra piu’ grande preoccupazione risiedente nel fatto che, a pagarne ancora una volta siano i cittadini che si sono fidati di queste persone affidandogli la gestione della cosa pubblica speranzosi di un nuovo vento di cambiamento( oggetto della loro campagna elettorale) evidentemente farlocco ed ingannevole ,senza rispetto di quel voto accordato ed ora DISATTESO.
Tutto questo porta noi di Brindisi in Alto , affiancando la opposizione tutta,a rimarcare a codesta maggioranza che l’unico interesse e’ quello collettivo e non quello individuale e che il primo cittadino mantenga fede alla tanto acclamata conduzione di questa citta’ verso una storia che di nuovo, all’attuale situazione degli eventi , sembra tutt’altro che CAMBIATA.
pertanto il sindaco ROSSI chiarisca la sua posizione e la sua vera appartenenza politica.
UMBERTO RIBEZZI
BRINDISI IN ALTO
