CEGLIE MESSAPICA – L’episodio a Ceglie Messapica: un uomo, stanco delle persecuzioni ai danni della sua famiglia, ha inseguito e sparato 3 colpi di fucile alle gambe e alla fronte un uomo del posto.

Nel pomeriggio di ieri un bracciante 54enne di Ceglie Messapica, armato di due fucili calibro 12 regolarmente detenuti, ha tentato di uccidere, dopo averlo inseguito nel centro abitato di Ceglie Messapica, un 37enne del luogo. Gli ha esploso difatti 3 colpi di fucile che hanno colpito la vittima agli arti e alla fronte. Il ferito è riuscito a evitare il peggio trovando riparo dietro un muretto nell’abitato di Ceglie Messapica, dal quale poi è fuggito.
L’autore, Vito Caliandro, è stato fermato dai carabinieri del luogo e del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di San Vito dei Normanni, attivati dalle segnalazioni telefoniche dei cittadini. E’ stato rintracciato mentre ancora imbracciava i due fucili semiautomatici, con il colpo in canna e con altre cartucce nei serbatoi. Dopo negoziazione, le armi sono state subito prese in consegna dai militari che le hanno poste in sicurezza e tratto in arresto l’uomo.

Il ferito, rintracciato dopo le ricerche, è stato trasportato nell’ospedale di Ceglie Messapica. Gli sono state riscontrate ferite multiple da arma da fuoco agli arti inferiori, in sede dorsale e alla regione frontale, con ritenzione dei pallini. Il movente del gesto è riconducibile a presunti reiterati atti persecutori commessi dal ferito nei confronti del nucleo familiare dell’arrestato, che dovrà ora rispondere di tentato omicidio, porto in luogo pubblico di armi comuni da sparo e spari in luogo pubblico.

 

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