In riferimento al comunicato diffuso sulla richiesta inoltrata al Sindaco e al Presidente della Provincia di Brindisi per la costituzione in giudizio a sostegno del Consorzio ASI nei due ricorsi presentati dall’Autorità di Sistema Portuale e da Edison dinanzi al TAR del Lazio, in qualità di Segretaria Generale dello SPI Cgil di Brindisi chiarisco che, pur non sapendo della diffusione alla stampa, l’adesione della sola categoria dei Pensionati della Cgil non vuole essere indicativa di divergenze con la posizione della CGIL di Brindisi, più che nota, ma, anzi, nel merito di quanto viene richiesto, è perfettamente in linea su quanto, da sempre, la nostra Organizzazione Sindacale sostiene rispetto alla necessità di salvaguardare la funzionalità del raccordo ferroviario, opera su cui, di fatto, sono state investite ingenti risorse pubbliche. Ricordiamo che rilanciare la polifunzionalità del nostro porto è uno dei punti prioritari del modello di sviluppo ecosostenibile che la CGIL di Brindisi propone e rivendica da almeno vent’anni.
La Segretaria Generale
SPI CGIL Brindisi
Michela Almiento