BRINDISI – Riceviamo e pubblichiamo una nota del “Movimento+39”, presieduto dall’ing. Gianluca Pantile e che vede come protagonista anche l’avv. Massimo Ciullo, in merito alla questione dell’accoglienza degli immigrati nel quartiere S. Chiara.
Abbiamo appreso dagli organi d’informazione che è stato approvato un nuovo progetto per l’apertura di un centro SPRAR (Sistema di protezione per Richiedenti Asilo e Rifugiati) al quartiere Santa Chiara di Brindisi.
La società AGH RESORT S.r.l. si è aggiudicata il servizio posto a bando di gara dalla Prefettura di Brindisi.
Noi del Movimento+39 non condividiamo la collocazione del centro di accoglienza nel quartiere di Santa Chiara ed anzi non condividiamo in assoluto le politiche di accoglienza dell’Italia e dell’Europa.
Pertanto ci mobiliteremo affinché questo insediamento nella nostra Città NON avvenga e in particolare NON avvenga in un quartiere residenziale del quale verrebbe compromesso ogni equilibrio e serenità.
Intanto, visto che la notizia è pubblica, abbiamo deciso di approfondire anche gli aspetti amministrativi e soggettivi del procedimento in questione e, così, abbiamo acquisito (a pagamento) dalla Camera di Commercio una visura sulla società aggiudicataria AGH RESORT S.r.l. che qui produciamo (parzialmente, solo alcune pagine), quindi un estratto che non lo rappresenta integralmente.
A TANTI QUESTA VISURA CAMERALE DELL’AGH RESORT SRL DIRA’ NIENTE, A NOI INVECE DICE TANTO.
