BRINDISI – Nel mese di aprile di quest’anno è stato inaugurato il Centro Autismo Territoriale (CAT) della ASL BR, afferente al Dipartimento di Salute di Mentale e attivato presso l’ex Ospedale di Summa a Brindisi nel Padiglione centrale al 2° piano.
La Regione Puglia, con Regolamento Regionale del 26 ottobre 2016, ha individuato la Rete assistenziale territoriale sanitaria e sociosanitaria per i Disturbi dello Spettro Autistico, definito il fabbisogno ed i requisiti organizzativi, tecnologici e strutturali delle strutture residenziali, semiresidenziali ed ambulatoriali.
Per garantire l’avvio del Servizio, nel rispetto della normativa regionale, in questi mesi sono state svolte le attività di epidemiologia per il censimento dei minori affetti da disturbi dello spettro autistico allo scopo di stimare il fabbisogno sul territorio aziendale. E’ stata, altresì, completata l’attività di individuazione e reperimento di presidi psicodiagnostici altamente specifici, nonché l’arredo dei locali mediante procedure di evidenza pubblica in definizione per il 12/09/2017.
Il personale assegnato sta seguendo percorsi di formazione ed addestramento per l’utilizzo di tecniche diagnostiche presso Centri accreditati. A decorrere dal 1/09/2017 sarà assegnato il personale della branca di Neuropsichiatria Infantile che opererà stabilmente e a tempo pieno presso il Centro.
Il Dipartimento di Salute Mentale della ASL BR in questi mesi ha garantito informazioni sulla evoluzione dello sviluppo del CAT ed ha sostenuto un rapporto continuo con le Associazioni dei familiari attraverso incontri periodici in previsione, anche, di una possibile integrazione tra Associazioni, stakeholders e ASL.
Ad ogni buon conto tutte le attività correlate all’assistenza scolastica, alle attività di integrazione con la stessa, nonché le prese in carico di terapia e riabilitazione sono tuttora garantite presso i Centri territoriali del Niat dove si sono rivolti gli utenti e i famigliari.
