Calabrese: “Le panchine colorate e il nero dell’omofobia”

Consigliere Oggiano, capogruppo di Fratelli d’Italia e vice presidente del consiglio comunale di Brindisi, Lei definisce Brindisi la città delle panchine rosse e arcobaleno; fantastica e racconta che la rigenerazione urbana dell’ “ Amministrazione Sinistra”, cito testualmente, sia fatta solo di panchine rosse e arcobaleno. Bene. Tutti e tutte abbiamo il diritto di esprimere un’opinione ma quando questa opinione ha a che fare con i diritti civili e la violenza sulle donne, di cui le panchine sono il simbolo, il dubbio e la conseguente riflessione la fanno da padrone.

Mi  spiego meglio: si vuole attaccare l’amministrazione sulla riqualificazione urbana ma nello stesso tempo si vogliono denigrare temi come la violenza sulle donne e i diritti della comunità LGBTI+. Qualcosa non torna. O forse c’è qualcuno a cui, le panchine rosse e arcobaleno fanno paura? O ancora, vuole forse trovare questo qualcuno un modo subdolo ma sicuramente becero e anticostituzionale per screditare coloro i cui diritti ancora oggi non vengono riconosciuti e che faticosamente cercano di superare secoli di luoghi comuni e atteggiamenti che di tutto sanno, tranne che di democrazia?

Credo che ci troviamo di fronte ad un caso di omofobia e misoginia.

E allora, se si è anche  educatori, mi chiedo qual è l’insegnamento che riserva i propri discenti: insegnamento alla discriminazione? Insegnamento all’odio?

Ah già, è il saluto con il braccio teso quello che conta. Certo. Senza farne mistero. A chi importa l’articolo 3 della Costituzione? A chi importa di calpestarlo? Probabilmente queste considerazioni dovrebbero condurci a interrogarci e guardarci dentro anche con il rischio talvolta di vedere ciò che non piace.

Ora, se si sente la fortissima necessità di attaccare l’amministrazione per qualsiasi motivo e tra questi annovero anche lo smisurato bisogno di essere visibili, bene, ma l’omofobia e la misoginia sono dei reati. Contro le persone.

Consigliere Oggiano, capogruppo di Fratelli d’Italia e vice presidente del consiglio comunale di Brindisi, le panchine rosse e arcobaleno offuscheranno il saluto con il braccio teso.

Anna Maria Calabrese

Capogruppo Brindisi Bene Comune

 

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