Bando Polizia Locale, Palma (Cisl): “E’ evidente la volontà di limitare la possibilità di partecipazione al concorso”

Se in molti attendevano questo concorso bandito dall’amministrazione comunale di Brindisi, come una manna dal cielo per tentare l’accesso nella pubblica amministrazione, in tanti saranno coloro che rimarranno delusi, scoprendo di non potervi partecipare. Parliamo del concorso per la copertura di n. 15 figure professionali di istruttori di vigilanza nella polizia Locale.
Infatti è proprio dalla lettura del bando che emerge e matura chiaramente o perlomeno questa è la sensazione di questa segreteria aziendale, la volontà di limitare la possibilità di partecipazione al concorso, effettuando così una prima scrematura sul numero dei partecipanti.
Non si spiegherebbe altrimenti, la previsione tra i requisiti essenziali richiesti nel bando per poter partecipare alla selezione, il possesso della patente senza limitazioni di cilindrata o potenza (cat. A) titolo che può essere conseguito al compimento dei 24 anni o al limite a 20 anni a patto di essere titolari di patente A2 da almeno due anni. Si sarebbe compreso meglio un obbligo a conseguirla entro un dato termine agli eventuali vincitori del concorso. E che dire dell’altro requisito richiesto, che prevede i limiti di altezza, quello che prevede la statura dei partecipanti non debba essere inferiore a 1.65 m per gli uomini e 1.61 m per le donne, requisito che per essere onesti, viene ancora inserito da qualche amministrazione. Per la previsione di tale requisito si è preso come riferimento il D.M n. 198 del giugno 2003, regolamento concernente i requisiti di idoneità fisica, psichica e attitudinale dei candidati ai concorsi per l’accesso ai ruoli del personale della Polizia di Stato, oramai anacronistico e non più applicato nemmeno dalla stessa Polizia di Stato nei propri concorsi in quanto superato dal D.P.R. n. 207 del 17 dicembre 2015, regolamento, che dalla sua entrata in vigore non prevede più l’applicazione di disposizioni di natura regolamentare o amministrativa, che prevedano limiti di altezza in materia di reclutamenti del personale delle Forze armate e per l’accesso ai ruoli del personale delle forze di polizia a ordinamento militare e civile e del corpo dei vigili del fuoco. Pertanto si ritiene, ammesso che si potesse applicare alla Polizia Locale, che il richiamato D.M. 198 sia da ritenersi superato dalla più recente normativa. Alla luce di quanto rappresentato, questa segreteria aziendale, invita l’amministrazione comunale a prendere in considerazione la possibilità di modificare il bando sia stralciando il requisito del limite di altezza che procrastinando il possesso della patente cat. A ad una data successiva, limitandolo ad esempio a coloro i quali dovessero superare positivamente la procedura di selezione. In tal modo l’amministrazione, ampliando la platea dei potenziali candidati andrebbe incontro alle tante aspettative ricevendone in cambio un ritorno positivo in termini d’immagine.

Il Segretario Aziendale C.I.S.L.
Palma Antonio

CONDIVIDI

LASCIA UN COMMENTO