“Attivare l’illuminazione nelle strade delle contrade periferiche”

BRINDISI – Riceviamo e pubblichiamo una segnalazione di Antimo Tateo.

In questi giorni conclusivi della campagna elettorale si susseguono gli incontri e le proposte dei candidati. L’auspicio è che da lunedì si possa delineare l’amministrazione comunale che governerà la città per i prossimi 5 anni, si spera.

Saremo ben felici di poterci rapportare con i futuri organi dell’amministrazione comunale perché tante problematiche sono in attesa di una soluzione.

In questi anni più volte ho scritto dei problemi delle contrade periferiche che sono state al centro della mia personale campagna elettorale. In questi ultimi giorni, a maggior ragione, mi preme sottolineare una vicenda molto importante.

La città è interessata dai lavori di scavo per la posa della nuova rete per la fibra ottica mentre vengono siglati accordi tra Enel e comune per la ristrutturazione del sistema di illuminazione di alcune reti cittadine.

E’ stata adeguata l’illuminazione del parco di Cillarrese e della litoranea nord mentre sono in programma interventi nei rioni Sant’Elia e Paradiso. Questi ultimi finanziati per un importo di circa 1 milione di euro.

Come denuncio da tempo, uno dei problemi più pressanti delle contrade periferiche riguarda l’assenza di illuminazione nelle strade. Caratteristica che le rende particolarmente pericolose, soprattutto nel periodo invernale di forti piogge e la sera.

Non possiamo che essere felici per il proficuo lavoro di collaborazione che la struttura commissariale ha avviato con la società Enel ma allo stesso tempo ci chiediamo se sia mai stata considerata l’idea di attivare l’illuminazione nelle strade delle contrade periferiche allargando i progetti già sottoscritti.

Sono indubbiamente tanti i fattori che scoraggiano una discorso di questo tipo, su tutte lo scostamento tra i progetti di recupero fermi al 2003 e la proprietà privata delle strade.

Difficoltà che però non hanno impedito sempre ad Enel, di effettuare lo scavo in via Dei Falegnami per il rafforzamento della linea elettrica delle abitazioni.

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