BRNDISI – Hascisc dal Piemonte a Brindisi. Dalle prime ore della mattinata, i Carabinieri di Brindisi stanno dando esecuzione ad un’ordinanza di custodia cautelare nei confronti di 7 indagati, ritenuti responsabili, a vario titolo, di concorso in traffico e detenzione illecita di quantità ingenti di sostanze stupefacenti.
L’indagine, condotta dal gennaio al settembre 2016 e coordinata dal pm Valeria Farina Valaori, ha consentito di documentare il traffico e la detenzione di ingenti quantitativi di sostanza stupefacente tipo hashish, destinata allo spaccio nella provincia di Brindisi, delineandone i canali di approvvigionamento dal Piemonte.
Nel corso dell’inchiesta è stato eseguito il sequestro in flagranza di diversi panetti di stupefacente, trovati all’interno di un’auto fermata dopo un inseguimento alle porte di Brindisi, quando il conducente, per sfuggire all’alt intimato dei militari, andò a sbattere contro il guard rail. Nel corso delle investigazioni sono stati sequestrati quasi 100 chili di droga destinata secondo gli investigatori allo spaccio nella provincia di Brindisi.
Tra gli arrestati figura Antonio Di Giovanni, ovvero colui che fu già arrestato nel corso dell’inseguimento del 9 agosto scorso. In quella occasione sfuggì il secondo complice che era Giovanni Cannalire, brindisino residente a Torino, anche lui arrestato stamani assieme al primo. Era lui che riforniva i brindisini di hascisc dal Piemonte, utilizzando per i viaggi una Fiat Croma realizzata con i doppi fondi. In manette anche Domenico De Leo, già arrestato nell’ambito dell’operazione “Piazza Pulita” del 4 aprile 2011, Alessandro Liardi (che è poi colui il quale fece scattare l’avvio dell’inchiesta, quando fu arrestato il 16 gennaio scorso). Al momento, manca alla cattura, invece, Daniele Camon che, al momento del blitz, è scappato dai tetti della sua abitazione. Arrestato anche Orlando Carella, arrestato già il 23 agosto, quando fu trovato con 6 quasi chili di hascisc, parte nella lavatrice, parte in auto. Carella è colui che riceveva la droga da Cannalire e la distribuiva ad una serie di spacciatori sul territorio. Arrestati anche Pietro Corsaro e Teodoro Montenegro.
I dettagli dell’operazione saranno resi noti nel corso della conferenza stampa che si terrà alle ore 10.15 presso il Comando Provinciale dei carabinieri.