BRINDISI – Il Musical “Mamma Mia!”, andato in scena ieri sera nel Nuovo Teatro Verdi di Brindisi, ha letteralmente travolto gli spettatori presenti, sobbalzati dalle poltrone quando gli oltre 30 artisti del cast si sono catapultati in platea ballando e cantando sulle note delle hit degli Abba. Ed i 10 minuti di applausi finali costituiscono il giusto riconoscimento del pubblico nei confronti di una produzione di grande qualità, diretta da Massimo Romeo Piparo ed impreziosita dalla presenza di tre personaggi amati dal pubblico come Luca Ward, Sergio Muniz e Paolo Conticini. Non da meno la performance delle figure femminili, con Sabrina Marciano che, dopo il successo ottenuto nel musical Billy Elliot, conferma tutta la sua bravura nei panni di una madre coraggio.
Spettacolare anche l’ambientazione, grazie ad una imponente scenografia meccanica che rende la rappresentazione particolarmente dinamica e permette allo spettatore di vivere luci, colori e finanche odori tipici delle isole greche.
Piatto forte, ovviamente, le intramontabili canzoni degli Abba: ben 24 quelle portate in scena (tutte tradotte interamente in italiano e tutte suonate dal vivo da un’orchestra), tra le quali spiccano le hit Mamma Mia, Super Trouper, Dancing Queen e The Winner Takes It All.
Uno spettacolo dunque da non perdere, che sull’onda di una leggerezza mai sconfinante nella banalità è in grado di catalizzare l’attenzione del pubblico per tutti i 140 minuti di rappresentazione. Chi se lo fosse perso ha l’opportunità di assistere alla replica, che andrà in scena quest’oggi alle ore 18. Il consiglio è di correre al botteghino perché il divertimento è assicurato.
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Andrea Pezzuto Redazione |
davvero bello questo lavoro, mi sono emozionato e entusiasmato, nonostante la mia non piu’ tenera eta’, e’ stata bella anche la reazione del pubblico della seconda serata, con applausi a scena aperta e al gran finale.
e, come al mio solito, mi ha impressionato la grande mole di lavoro di quei ragazzi del balletto; bravi i musicisti, buona la traduzione dei pezzi, anche se qualche volta , forse per esigenze tecniche si e’ sfiorata la melodia tutta italiana nelle canzoni d’amore, ma si, il boato di contentezza e di apprezzamento e dieci minuti e passa di applausi sono tutti giustificatissimi.